Assopetroli: "a luglio benzina più cara di 26,2 centesimi al litro rispetto alla media europea"

Assopetroli: "a luglio benzina più cara di 26,2 centesimi al litro rispetto alla media europea"

DateFormat

31 luglio 2014
"A luglio il consumatore italiano ha pagato in media la benzina 26,2 centesimi di euro al litro e il gasolio 25 centesimi di euro al litro in più che nel resto d' Europa". Lo rileva Assopetroli-Assoenergia nel monitoraggio 'Sia - Stacco Italia Accise' sui prezzi del differenziale sul costo dei carburanti al consumo tra Italia e gli altri Paesi dell' Europa a 28. In Italia, spiega Assopetroli, il carico fiscale sui carburanti al netto delle addizionali regionali è stato in media nel mese di luglio il 59,54% del prezzo al consumo (benzina verde).  "Il dato che colpisce - sottolinea l'associazione - è che del solo differenziale il 91,15% per la benzina e il 96,77% per il gasolio sono tasse". Nel monitoraggio, effettuato sulla base dei dati forniti dalla Commissione Europea e dal Mise, emerge che nel mese appena concluso il prezzo italiano della benzina è più alto di 26,2 centesimi di euro al litro rispetto alla media aritmentica del prezzo al consumo praticato nei 28 paesi Ue. Di questi ben 23,9 sono dovuti alle maggiori imposte (accise e Iva) e solo 2,3 ad un maggiore prezzo industriale. Per quanto riguarda il gasolio, invece, il prezzo italiano è più alto di 25 centesimi di euro al litro, di cui ben 24,2 sono dovuti alle maggiori imposte (accise e Iva) e solo 0,8 ad un maggiore prezzo industriale. 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca