Borghi: "Confcommercio Roma sta uscendo dalla sua fase critica"

Borghi: "Confcommercio Roma sta uscendo dalla sua fase critica"

Il commissario dell'associazione dei commercianti capitolina: "Nell'ultimo anno abbiamo ridotto l'indebitamento del 40% e questo ci dà la possibilità di investire sul programma di rilancio. Ripartiamo dal microcredito con un accordo che offrirà alle imprese fino a 5 dipendenti e con meno di 5 anni di attività dei finanziamenti fino a 35 mila euro per investimenti di qualsiasi tipo".

DateFormat

25 luglio 2017

Confcommercio sta uscendo dalla sua fase più critica e ora «aggredirà» il mercato cercando di riprendersi tutti quegli associati che nel frattempo hanno scelto di andare altrove. Ha le idee chiare il commissario della Confcommercio Roma, Renato Borghi, che sta portando avanti un'azione importante di risanamento dei conti dell'Associazione, facendo pulizia, in tutti i sensi, e mettendo in campo iniziative importanti. Borghi, Confcommercio riparte? "Nell'ultimo anno abbiamo ridotto l'indebitamento del 40 per cento e questo ci dà la possibilità di investire sul programma di rilancio. Ripartiamo dal microcredito con un accordo che offrirà alle imprese fino a 5 dipendenti e con meno di 5 anni di attività dei finanziamenti fino a 35mila euro per investimenti di qualsiasi tipo. Poi abbiamo un altro progetto molto importante indirizzato invece alle medie e grandi imprese nell'ambito del progetto impresa 4.0: la costituzione di uno sportello di eco sistema digitale e di innovazione per aiutare le imprese a far fronte a questa rivoluzione digitale". Come farete a convincere chi è uscito in questi anni dalla Confcommercio, a rientrare? "Da fine settembre partirà un'importante azione di marketing. Manderemo sul territorio i nostri collaboratori per informarli di quello che sta facendo l'Associazione. I soci sono il nostro patrimonio e io ho intenzione di riprendermeli. La Confcommercio presenterà inoltre, sempre a settembre, ben tre ricerche che saranno utili anche all'Amministrazione, una è un report sull'andamento dei valori immobiliari delle vie del centro e dei negozi alla moda, l'altra va analizzare il sentiment dei romani riguardo la loro condizione economica ma anche quello che pensano dell'Amministrazione. Infine porteremo avanti una battaglia sui fioristi: oggi sono esclusi dalle gare di appalto per i servizi cimiteriali, o si cambia marcia oppure faremo ricorso all'Agcom». Come sono oggi I rapporti con la sindaca Raggi? "Dovevamo incontrarla l'altro giorno ma l'appuntamento è slittato perché era il giorno della famosa sentenza di Mafia Capitale. Per inciso, abbiamo scoperto per fortuna che non esiste la mafia a Roma, ma piuttosto un sistema di malaffare che va ovviamente stroncato con analoga determinazione. A breve immagino potremmo vedere la sindaca e in questa occasione le chiederò una rinnovata attenzione ai comparti economici che rappresentiamo con una attenzione particolare al tema dell'abusivismo dove forse c'è bisogno di altri interventi legislativi. A lei voglio parlare anche di un'altra iniziativa che vorremmo realizzare e riguarda il tema della prevenzione. Auraverso la nostra Sanimpresa vogliamo organizzare in piazza del Popolo il villaggio della salute con 6 postazioni e con personale specializzato dove i cittadini, in modo gratuito, possono fare prevenzione». Cosa pensa di questa emergenza idrica che sta tenendo tutti i romani con il Rato sospeso? «Sono certo che si troverà una soluzione. E impensabile per i cittadini e per il sistema ricettivo che si possa stare determinate ore senza acqua, manca questo per dire che Roma è una città che non funziona. Se poi il problema è la perdita di acqua, allora si faccia un piano di investimenti adeguato ed evitiamo soprattutto che attorno a questa emergenza si consumi uno scontro politico". 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca