Commercio estero, avanzo in crescita

Commercio estero, avanzo in crescita

Nel dicembre 2015 l'avanzo commerciale è stato pari a 6 miliardi (+5,7 miliardi a dicembre 2014). In flessione sia l'import che l'export rispetto al mese precedente, mentre su base annua l'Istat registra una crescita di entrambe le componenti.

DateFormat

16 febbraio 2016

Nel dicembre 2015 si è registrata una flessione sia dell'export (-2,2%) sia dell'import (-3,5%) rispetto al mese precedente, mentre l'avanzo commerciale è stato pari a 6 miliardi (+5,7 miliardi a dicembre 2014). Lo ha reso noto l'Istat. La flessione congiunturale dell' export è dovuta alla contrazione delle vendite verso i Paesi Ue (-4,7%) mentre prosegue, in misura più contenuta rispetto a novembre, la crescita verso i Paesi extra Ue (+0,9%). Rispetto al trimestre precedente, negli ultimi tre mesi dell'anno si rileva una dinamica positiva per l'export (+1,2%). I beni di consumo non durevoli (+2,1%) e i beni strumentali (+2,0%) sono in espansione; gli acquisti sui mercati internazionali risultano invece in flessione (-0,6%). Nei confronti dello stesso mese dell'anno precedente, a dicembre 2015 crescono sia l'export (+3%) sia l'import (+2,6%). Le variazioni tendenziali risultano pari a -0,5% per l'export e +0,6% per l'import se corrette per i giorni lavorativi. Nella media del 2015 sono in crescita sia le esportazioni (+3,7% in valore, +1,9 in volume) sia le importazioni (+3,3% in valore, +7,1% in volume). L'espansione dell'export è distribuita equamente tra Paesi Ue (+3,8%) e Paesi extra Ue (+3,6%); l'incremento delle importazioni è molto più ampio al netto dell'energia (+7,7%). L'avanzo commerciale raggiunge i 45,2 miliardi (+78,7 miliardi al netto dell'energia).

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca