Fipe: "Presenza in calo nel 40% dei ristoranti"

Fipe: "Presenza in calo nel 40% dei ristoranti"

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20 novembre 2015
Sabato e domenica scorsi molti italiani sono rimasti fra le mura domestiche e hanno rinunciato alla classica cena fuori casa con gli  amici, con un calo delle presenze nel 40% dei ristoranti. Un fenomeno  che si avverte in città come Roma, Milano, Napoli, Torino ma anche in  città di medie proporzioni da 50mila a 500mila abitanti. A rilevarlo è il centro studi di Fipe-Confcommercio, che ha anticipato all'Adnkronos i risultati di un primo monitoraggio avviato presso i ristoranti e le  pizzerie sparse in tutta Italia, un sondaggio che interessa circa mezzo milione di esercizi. "Da un week end all'altro abbiamo riscontrato un aumento delle  disdette e delle presenze nei ristoranti", spiega Luciano Sbraga,  direttore del centro studi. Infatti, "se nel week end immediatamente  successivo ai tragici attentati di Parigi, il 25% dei ristoratori hasegnalato problemi, in quello appena passato, del 21 e 22 novembre, il 37%, ovvero 4 ristoratori su 10, ha detto di aver avuto  cancellazioni e minore affluenza dei clienti". Ancora presto per tracciare un bilancio, in termini percentuali, di quanti hanno rinunciato ad andare al ristorante sabato e domenica scorsi, e anche per quantificare i primi effetti economici sul volume di affari di questo settore, che comprende anche bar e discoteche. Tuttavia, si tratta di una tendenza in qualche modo prevista. Era stato il presidente di Fipe Lino Enrico Stoppani, la scorsa settimana, ad aver parlato di "possibile contraccolpo" a partire da questo week end, esprimendo preoccupazione.
 
Synhorcat ringrazia la Fipe e i ristoratori italiani per la solidarietà e la vicinanza
New York, Sydney, Londra, Stoccolma, Berlino, Rio de Janeiro, Shangai, Gerusalemme, Dubai, Milano hanno illuminato le facciate dei palazzi più rappresentativi e le strade più trafficate del mondo con i colori del tricolore francese. In questo modo le principali capitali del mondo hanno voluto esprimere profondo cordoglio per le vittime e vicinanza a Parigi e alla Francia. A pochi giorni di distanza dagli attentati di Parigi il popolo francese, unitamente a Synhorcat l'associazione dei ristoratori francesi, ringrazia con un video i cittadini del mondo e la Fipe per aver dimostrato affetto e vicinanza per le vittime di Parigi (https://www.youtube.com/watch?v=DiSBZBXj00c). La Fipe, in segno di profondo cordoglio, ha partecipato al lutto della Francia, aderendo a due iniziative: #PrayForParis e #TousAuBistrot. Con la prima iniziativa, la Fipe ha promosso l'esposizione all'esterno dei pubblici esercizi una locandina della pace, con sopra indicata la parola chiave #PrayForParis diffusa attraverso i social network, che riproduce la bandiera francese con al centro la Tour Eiffel stilizzata. Inoltre, la Federazione si è unita alla campagna #TousAuBistrot, promossa dalla guida "Le Fooding", in collaborazione con l'associazione dei ristoratori francesi Synhorcat e Hotrec, associazione datoriale leader che rappresenta gli alberghi, i ristoranti e i bar in Europa, invitando la popolazione italiana a raggiungere il 17 novembre scorso il locale più vicino – ristorante, pizzeria, o bistrot – e, in segno di solidarietà ai vicini francesi, ad osservare tutti insieme un minuto di silenzio alle ore 21. 

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