"Gioiello in vetrina" accende la Fiera antiquaria di Arezzo

"Gioiello in vetrina" accende la Fiera antiquaria di Arezzo

Nel primo weekend di dicembre seconda edizione della mostra-mercato di preziosi aperta al pubblico su iniziativa di Confcommercio e Federpreziosi, con il patrocinio del Comune e la collaborazione tecnica di Arezzo Fiere e Congressi. Anna Lapini riconfermata alla presidenza di Confcommercio Arezzo.

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1 dicembre 2016

Non solo Fiera Antiquaria. Il primo week end di dicembre ad Arezzo si accende di riflessi dorati grazie a "Gioiello in vetrina", seconda edizione della mostra-mercato di preziosi ideata dalla Confcommercio aretina insieme a Federpreziosi, con il patrocinio del Comune di Arezzo e la collaborazione tecnica di Arezzo Fiere e Congressi. Sabato 3 e domenica 4 dicembre Arezzo offre quindi ai collezionisti e agli appassionati di preziosi un'occasione in più per ammirare e acquistare pezzi d'eccellenza della tradizione orafa italiana e non solo: orologi, ori, argenti, gioielli di grande valore ma anche altissima bigiotteria. "Ever green" di marchi ormai famosi, ma anche oggetti di nuova produzione, che una decina di dettaglianti orafi metteranno in mostra nelle vetrine allestire dentro al Chiostro della Biblioteca di Arezzo, in via dei Pileati, proprio nel cuore del percorso fieristico dell'antiquariato. La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato la presidente di Confcommercio Toscana, Anna Lapini, con la vicedirettrice della Confcommercio aretina Catiuscia Fei, il direttore nazionale di Federpreziosi Steven Tranquilli e il presidente regionale toscano dell'associazione di categoria Roberto Duranti.  "Questa piccola fiera nella fiera, dedicata ai preziosi e aperta al grande pubblico, non solo agli addetti ai lavori, è un ulteriore prezioso tassello che va ad aggiungersi al programma già ricchissimo di eventi della Città di Natale e presenta a tutti il "genius loci" della nostra città, che proprio sull'oro ha fondato la sua economia moderna", ha ricordato la presidente regionale di Confcommercio Toscana Anna Lapini. Gli stand resteranno aperti nel Chiostro della Biblioteca con orario continuato dalle 9.30 alle 20.30, sia sabato 3 che domenica 4 dicembre. L'ingresso è fortemente consigliato anche a chi sta cercando idee regalo di particolare pregio da mettere sotto l'albero di Natale. "Il gioiello resta un dono fra i più graditi e non perde valore con il tempo -ha detto il presidente regionale di Fedepreziosi Roberto Duranti - in un momento ancora critico per il mercato, con questa iniziativa vogliamo valorizzare il comparto del dettaglio orafo avvicinando le gioiellerie alla gente e promuovendo il gusto e la cultura delle cose belle". Dopo il successo della prima edizione, organizzata in concomitanza con la Fiera Antiquaria di settembre, per dicembre "Gioiello in Vetrina" propone anche una bella novità accendendo i riflettori sulla tradizione del "cameo Italiano" grazie alla partecipazione straordinaria del maestro Nicola D'Acunto, che nella sua postazione nel Chiostro della Biblioteca allieterà i visitatori mostrando in diretta l'incisione dei camei, vere e proprie sculture in miniatura su pietre stratificate come l'onice o su conchiglia. Amata da principi e collezionisti, quella del cameo è un'arte raffinata che affonda le radici nell'antichità e ha ancora oggi in Italia una eccellente produzione artigianale, oltre che moltissimi estimatori. "Proprio in questi giorni Torre del Greco ha presentato all'Unesco la candidatura per far riconoscere la lavorazione del corallo e dei camei come patrimonio immateriale dell'umanità", ha sottolineato il direttore nazionale di Federpreziosi Steven Tranquilli, invitando il pubblico ad osservare la straordinaria abilità dei maestri al lavoro. 

 

Anna Lapini riconfermata alla presidenza di Confcommercio Arezzo

La presidente di Confcommercio Toscana, Anna Lapini, è stata riconfermata il 30 novembre scorso, per acclamazione, presidente della Confcommercio della provincia di Arezzo. La Lapini, che attualmente è anche membro di giunta della Confcommercio nazionale con un incarico speciale alla legalità e alla sicurezza, inizia così il suo secondo mandato consecutivo alla guida dell'Associazione provinciale, dove ha mosso i primi passi della sua carriera sindacale ormai oltre venti anni fa all'interno del Gruppo Terziario Donna. Nei prossimi quattro anni sarà con lei anche un "parlamentino" di cinquantaquattro imprenditori rappresentatividi tutto il territorio provinciale e di tutte le categorie. "Quelli appena conclusi sono stati quattro anni ricchi di soddisfazioni personali e di squadra - ha detto Anna Lapini nel suo discorso di insediamento di fronte al consiglio direttivo - nel sistema Confcommercio, Arezzo è diventata punto di riferimento a livello nazionale sia per i suoi risultati brillanti nello sviluppo associativo sia per l'efficienza e la qualità del suo operato. Non è un caso se il nostro indice di penetrazione, ovvero il rapporto fra imprese associate e imprese esistenti sul territorio, è all'85%. Questi successi, raggiunti grazie all'intraprendenza e alla capacità visionaria di Franco Marinoni e consolidati da uno staff preparato e motivato, hanno fatto sì che l'incarico di risollevare le sorti di due Confcommercio toscane, Livorno prima e ora Firenze, fossero affidate proprio ad Arezzo. Con Livorno l'operazione è andata in porto con ottimi risultati: oltre mille associati in pochi mesi. A Firenze inizieremo nelle prossime settimane, ma contiamo di replicare il successo".  "In questo momento ancora così delicato per l'economia interna - ha poi sottolineato la presidente - dobbiamo  fare come fanno i medici con i pazienti che non riescono a descrivere bene il loro malessere: parlare con gli imprenditori della nostra base associativa, aiutarli ad individuare i problemi nascosti  o interpretarli per loro partendo dai sintomi, nella consapevolezza che la cosa più importante nella comunicazione è ciò che non viene detto".

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