Pdl farine, da Assipan ok alla proposta

Pdl farine, da Assipan ok alla proposta

Audizione in commissione Agricoltura alla Camera sulla proposta di legge sull'etichettatura delle farine di grano duro non raffinate o integre. La sanzione pecuniaria prevista è però "eccessiva".

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12 gennaio 2017

"Assipan-Confcommercio condivide nel suo complesso il dettato normativo della proposta di legge in oggetto teso a differenziare i prodotti alimentari realizzati totalmente con farine di grano duro non raffinate, incentivandone la vendita e il consumo, e informando il consumatore attraverso la dicitura 'farine integrali'". Così l'Associazione italiana panificatori e affini di Confocommercio sulla proposta di legge sull'etichettatura delle farine di grano duro non raffinate o integre, sui prodotti da esse derivati e sulle misure per la promozione della loro vendita e del consumo, espresso nell'ambito di un'audizione in Agricoltura alla Camera. "L'unica osservazione - ha sottolineato Assipan - riguarda la sanzione amministrativa pecuniaria prevista per coloro che pongono in vendita farine di grano duro non raffinate o integre e i prodotti da esse derivati non etichettati. Si ritiene, infatti, eccessiva l'ammenda da 1.600 a 9.500 euro attualmente prevista, in alternativa si propone un importo minimo di mille euro e un massimo di 5mila euro". Infine, Assipan, sottolineando come "il testo di legge faccia riferimento solo alle farine di grano duro", ha richiesto che la pdl possa "interessarsi anche di quelle fatte con il grano tenero".

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