Sale a 15 il numero degli enti portuali italiani (sette nel solo 2015) a capo dei quali siede un commissario, nominato ad hoc o scelto tra i presidenti uscenti. Federagenti: "Bisogna risolvere al più presto la questione della governance e quella del numero delle Authority".

 

"Cinque port Authority cornmissariate nell'arco di un mese (il 25 giugno è toccato a quella del Nord Sardegna, poi, a luglio, a Civitavecchia, Brindisi, Taranto e Bari) hanno portato a 15 il numero degli enti portuali italiani (sette nel solo 2015) a capo dei quali siede un commissario,nominato ad hoc o scelto tra i presidenti uscenti. il presidente nazionale di Federagenti, Michele Pappalardo si mostra preoccupato. "Il commissario di un porto - afferma - governa a metà. Si salvano ancora gli scali dove sono stati confermati gli ex presidenti, ma in casi come Napoli, dove si sono susseguiti diversi commissari, come si può gestire il porto? Non si può andare avanti a lungo con l'amministrazione straordinaria. E mi auguro che a settembre si risolvano insieme sia la questione della governance che quella del numero delle Authority".

 

tratto da "Il Sole 24 Ore" di R.de F.