Sangalli: "no allarmismi, avere un'attività aperta al pubblico è un atto di libertà"

Sangalli: "no allarmismi, avere un'attività aperta al pubblico è un atto di libertà"

Per il presidente di Confcommercio "i segnali di preoccupazione non devono essere sottovalutati, ma noi diciamo sì alla fermezza e no agli allarmismi". "Oggi, più che mai, avere un'attività, magari aperta al pubblico, è un vero e proprio atto di libertà".

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16 novembre 2015

Sui possibili effetti del  terrorismo sulla ripresa economica "ci sono segnali di preoccupazione che non devono essere sottovalutati. Noi diciamo sì alla fermezza, ma no agli allarmismi". Lo ha detto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Gli attacchi di Parigi, ha poi osservato, "sono stati un attentato al cuore della normalità:  alla quotidianità del lavoro, del tempo libero, dei ristoranti, degli stadi, dei teatri. In quei luoghi c'erano, ci sono, i nostri ristoratori, i nostri baristi, i nostri imprenditori. E c' erano, soprattutto, i nostri figli. Oggi, più che mai, avere un'attività, magari aperta al pubblico, è un vero e proprio atto di libertà".

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