"No" al "terrorismo mediatico", perché locali e discoteche "non sono obiettivi sensibili" e "non c'è motivo di avere paura". Parole di Maurizio Pasca, presidente
nazionale del Silb, Associazione Italiana Locali da Ballo. all' indomani della segnalazione di servizi di informazione esteri riguardo a possibili attentati in Italia contro luoghi di culto e di aggregazione dopo gli attacchi terroristici di Parigi. Nonostante l'allerta dell' Fbi, per Pasca, dunque, le discoteche non sono a rischio, tanto che il presidente del Silb esclude l' ipotesi di un incremento di misure di sicurezza nei locali: "Almeno da parte dell' associazione di categoria non ci sarà - afferma categorico -  credo che i luoghi sensibili siano ben altri". "Oltre al terrorismo reale credo si stia generando anche un terrorismo mediatico - sottolinea Pasca - Ritengo giusto che ci sia uno stato di allerta, ma non dobbiamo esasperare la situazione, generando il panico tra la gente: se ci facciamo vincere dalla paura e ci rintaniamo in casa abbiamo finito di vivere. Auspico invece che la gente esca sempre di più", conclude.