Turismo: cinesi in Italia dal 2004
Turismo: cinesi in Italia dal 2004
Grazie alla firma del trattato bilaterale con la Ue, i turisti cinesi potranno liberamente venire a visitare il nostro Paese. Grande soddisfazione della Federalberghi, che stima in 70 milioni il numero dei potenziali clienti.
“L’incontro Ue-Cina avvenuto ieri a Pechino ha finalmente sancito la possibilità per i cinesi di venire liberamente in Italia per turismo”
Turismo: arrivano i cinesi
“L’incontro Ue-Cina avvenuto a Pechino ha finalmente sancito la possibilità per i cinesi di venire liberamente in Italia per turismo”. È quanto affermato il presidente della Federalberghi-Confturismo, Bernabò Bocca, alla notizia dell’avvenuta firma del trattato bilaterale. “La battaglia portata avanti con successo da tempo dalla Federalberghi –ha aggiunto Bocca - e di cui si è fatto carico ed interprete in prima persona il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, cui va l’apprezzamento della categoria, ha sortito l’effetto sperato e ci auguriamo che già a partire dal 2004 i primi importanti flussi di turisti cinesi possano iniziare ad affluire nel nostro Paese”.
Sono infatti oltre 100 milioni i potenziali clienti cinesi interessati a trascorrere una vacanza in Europa ed il 70% di essi ha come meta preferita l’Italia.
“Se le aspettative verranno rispettate – ha concluso il presidente della Federalberghi-Confturismo - nel volgere di poco tempo questa nuova componente turistica andrà ad integrare e colmare la flessione di turisti tedeschi, giapponesi e statunitensi che stiamo purtroppo registrando dall’ormai fatidico 11 settembre del 2001, con gravi ripercussioni sia sul fronte della bilancia valutaria turistica sia sui fatturati stessi degli alberghi”.