Bocca: “l’Enit faccia promozione anche in Italia�

“Agli imprenditori la forma giuridica dell’Enit interessa poco: importanti sono invece le risorse da mettere in campo. E l’Enit dovrebbe poter fare promozione non solo all’estero ma anche in Italia�. Così il presidente di Federalberghi-Confturismo e vicepresidente vicario di Confcommercio, Bernabò Bocca, a proposito delle voci secondo le quali l’Enit potrebbe essere trasformato in ente pubblico economico.

Piuttosto, secondo Bocca, un punto deve essere chiaro: al pubblico spetta la promozione, al privato la commercializzazione del prodotto turistico. “Purtroppo - ha proseguito - fino ad oggi il privato ha fatto troppa promozione mentre deve tornare a farla il pubblico, che non deve pensare a fare commercializzazione�. L’Enit ha una dotazione finanziaria di circa 50 milioni di euro, di cui 23 milioni vanno alle spese correnti, “ne rimangono solo 27 milioni da spendere in promozione. Se riuscissimo a metter qualche soldo in più nell’Enit sarebbe un bene�. Il lavoro portato avanti finora, “è stato una sorta di start up, oggi è il momento di iniziare a lavorare sulla promozione: se non si partisse, la presenza delle imprese nel Cda dell’Ente non avrebbe senso�.