“Bene la firma di questo avviso comune sul quale hanno prevalso, in questa fase, importanti esigenze di tempestività e di mediazione tra interessi delle imprese e delle banche”. E’ il commento del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, che ha aggiunto come l’accordo si proponga “di non far mancare l’ossigeno del credito alle piccole e medie imprese con adeguate prospettive economiche, consentendo, quindi, al sistema produttivo di poter superare la fase di maggior difficoltà e arrivare al momento della ripresa economica nelle migliori condizioni possibili, per meglio cogliere le opportunità dell’attesa inversione del ciclo economico”.

“Auspichiamo comunque – ha proseguito il presidente di Confcommercio - che la definizione dell’avviso comune rappresenti l’inizio di una nuova fase tesa ad individuare, anche sulla base delle risultanze che matureranno nel primo periodo di applicazione, ulteriori strumenti ed interventi finalizzati alla ristrutturazione del debito delle imprese e ad una loro maggiore solidità finanziaria”.

“Nel merito, - ha concluso Sangalli - riteniamo certamente utili gli interventi previsti per la riduzione temporanea delle rate di ammortamento dei finanziamenti a medio/lungo termine e dei canoni sulle operazioni di leasing. Così come l’allungamento delle scadenze di alcune tipologie di finanziamenti a breve termine”.