Sangalli: “nessuna caduta verticale, ma la crisi c’è e si sente”

“Le vendite di Natale ed i saldi non hanno subito alcun crollo. Tuttavia, la crisi c’è e si sente, sarebbe irresponsabile non riconoscerlo. Tanto più che le nostre previsioni indicano che nel 2009 fronteggeremo una crisi più lunga, anche se meno acuta, e questo è un aspetto negativo”. Così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha commentato i dati diffusi dall’Ufficio Studi confederale. Sangalli si è detto preoccupato soprattutto per le previsioni sulla disoccupazione, che “se andasse oltre l’8% causerebbe una caduta verticale del reddito reale disponibile, con conseguente ulteriore impatto sui consumi”. Dal Governo ci si aspetta dunque “provvedimenti importanti significativi” e dalle banche un “sostegno alla domanda di credito da parte delle piccole e medie imprese”.