Grazie al lavoro dell'architetto Angelo Patrizio, responsabile Confcommercio per l'Urbanistica e la progettazione urbana, in collaborazione con le istituzioni e le associazioni locali, è stato realizzato un progetto di sintesi per riqualificare il centro storico e rivitalizzare il commercio urbano.

 

La missione affidata dal presidente Sangalli, anche a Bassano del Grappa, per ricercare la via della mediazione ragionata tra città e commercio vive un momento di sintesi eccezionale. Partiti da una netta contrapposizione tra cittadini e operatori economici per l'istituzione della Zona a Traffico Limitato, il nostro architetto Angelo Patrizio, con il suo Settore e con un Laboratorio di Progettazione Partecipata che Patrizio ha fortemente voluto e del quale fanno parte la Parrocchia, la Pro Loco, i Commercianti, l'Urban Center, il Comune e molti altri soggetti sociali ed istituzionali, ha prodotto un lavoro che, secondo Teresa Cadore, presidente della Confcommercio bassanese, inorgoglisce perchè ci ha trasformati da soggetti di protesta in soggetti di proposta condivisa e diffusa". Il lavoro è stato fatto proprio dalla Giunta Municipale e vivrà tra il 17 e il 18 giugno in due momenti  di grande significato: il 17 verrà presentato congiuntamente a Consiglio Comunale, Giunta e Laboratorio di Progettazione Partecipata. Il 18 a tutti i settori tecnici e amministrativi del Comune. "L'obiettivo che viene affidato alle presentazioni-conoscitive - dice l'Amministrazione Comunale – è quello di rendere edotti tecnici e politici dei contenuti e dei risultati conseguiti allo scopo di implementare, nel tempo, il lavoro e renderlo utile per la comunità economica e per quella sociale. Che il lavoro avesse germi di innovazione lo si era già colto quando si è visto assegnare il  "Premio Urbanistica 2014" conferito dall'Istituto Nazionale di Urbanistica. E quando è stato ritenuto fondamentale per l'assegnazione del contributo di 200.000 € da parte della Regione Veneto in occasione di un bando regionale per la rivitalizzazione dei Centri storici e del commercio urbano". "Siamo orgogliosi - conclude la presidente Cadore - di costituire oramai un caso di buone pratiche italiano. Ed è grande il ringraziamento che va al Presidente Sangalli e alla Confederazione".