Il Comune ha deciso di bloccare la tariffa per il 2013 ai valori dell'anno precedente. Soddisfazione dell'Ascom: "accolte le nostre istanze".

Confcommercio Ascom Bologna esprime apprezzamento per la decisione del Comune di Bologna di bloccare la tariffa rifiuti per il 2013 ai valori dell'anno scorso. "Come Associazione avevamo chiesto più volte di eliminare gli effetti distorsivi ed eccessivamente penalizzanti della Tares che colpivano alcune categorie di imprese con aumenti addirittura superiori al 100%. La Giunta Comunale, con questo provvedimento, ha accolto le nostre istanze", commenta il presidente Enrico Postacchini. Una buona notizia, quindi, per le imprese ed i cittadini sul fronte della pressione fiscale locale per il 2013: "a partire dal prossimo anno- continua Postacchini - chiediamo che l'impianto della Tares sia fondato sul principio di equità, sulla previsione di meccanismi per premiare i comportamenti virtuosi di raccolta e smaltimento e soprattutto su una revisione dei coefficienti del tributo. In questi anni di dura crisi, caratterizzati da un calo dei consumi, aumenti della struttura dei costi aziendali e forte incremento della imposizione fiscale, è di fondamentale importanza che le Istituzioni di governo nazionale e locale ascoltino le ragioni delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi che, lo ricordiamo, costituiscono l'ossatura del nostro tessuto imprenditoriale".