Sono ancora col segno meno i consumi nel mese di dicembre per il commercio nel territorio fiorentino. Secondo le stime di Confcommercio Firenze si è registrata infatti una diminuzione media di quasi il 15% rispetto allo stesso mese del 2011. Nello specifico, nel settore dei locali da ballo gli incassi sono diminuiti del 10%, mentre non va meglio nei pubblici esercizi dove si è registrato un calo di oltre il 10% per i bar e del 15% per i ristoranti. Dato negativo anche per quanto riguarda l'abbigliamento, con un -15% circa. Nell'hinterland fiorentino lo stesso settore ha registrato complessivamente un crollo di quasi il 20% rispetto allo stesso mese 2011 e nessun aumento rispetto al mese precedente. ''Rilanciare i consumi - commenta la presidente di Confcommercio Firenze, Alessandra Signori - dovrebbe essere la priorità del nuovo governo, perché senza consumi non riparte l'economia. Per questo è assolutamente necessario riformare
una volta per tutte e in maniera seria il mercato del lavoro, abbassando il cuneo fiscale e dando alle aziende incentivi e regole snelle per investire nel personale e ritornare ad assumere. E' indispensabile inoltre scongiurare l'aumento dell'Iva''.