A Milano l'assemblea Fercargo

A Milano l'assemblea Fercargo

Si è discusso di liberalizzazione del trasporto ferroviario e relative norme contenute dal provvedimento Cresci-Italia, incentivi al comparto ferroviario merci e di accesso ed utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria.

DateFormat

9 marzo 2012

Si è tenuta a Milano l'Assemblea di FerCargo, l'associazione che riunisce le imprese private attive nel trasporto ferroviario delle merci. Tra i molti argomenti trattati, si è discusso di liberalizzazione del trasporto ferroviario e relative norme contenute dal provvedimento Cresci-Italia, incentivi al comparto ferroviario merci e di accesso ed utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria. In relazione al provvedimento Cresci-Italia è stata accolta con soddisfazione la decisione sulla creazione dell'Authority dei trasporti, così come positiva era stata la cancellazione della norma relativa all'art. 8 previsto dalla Legge 148/2011 in materia di contratti di lavoro. "Anche se avevamo in qualche modo assaporato la possibilità di un immediato scorporo della rete da Trenitalia - ha osservato il presidente di Fercargo Giacomo Di Patrizi - siamo comunque soddisfatti dei provvedimenti del Governo contenuti nel Decreto Liberalizzazioni". "Auspichiamo - ha aggiunto Di Patrizi - che l'Authority venga dotata dei poteri necessari e che la cancellazione dell'art. 8 non venga in alcun modo rivista da interventi dell'ultima ora". Sono stati inoltre analizzati i dati di traffico relativi all'anno 2011 in base ai quali emerge che le imprese che aderiscono a FerCargo hanno consolidato il proprio risultato rispetto al 2010, incrementando di circa il 16% il numero dei treni/km rispetto all'anno precedente. Tale risultato fa si che le imprese aderenti all'associazione rappresentino globalmente una percentuale stimabile tra il 24 ed il 28% del valore complessivo del mercato. E' stato registrato inoltre, nonostante la crisi occupazionale che sta vivendo il nostro Paese, l'aumento nell'ultimo anno del numero di addetti nel settore di 330 unità, con un incremento dell'occupazione di circa il 20% che ha portato ad un totale di circa 1400 persone impiegate. "Siamo molto orgogliosi di questi risultati - ha spiegato ancora il presidente di FerCargo - in particolare di essere riusciti a creare occupazione, dando lavoro quasi sempre stabile a tanti giovani. E siamo soddisfatti che FerCargo e le imprese associate, nonostante le difficoltà che il comparto logistico sta attraversando, siano diventate sempre di più, nel corso degli anni, un elemento fondamentale nell'ambito del sistema dei trasporti e della logistica italiana". "Purtroppo, nonostante questi risultati a prima vista incoraggianti - ha preciso Di Patrizi - il settore del trasporto ferroviario delle merci nel suo complesso non riesce comunque a recuperare quanto pesantemente perso negli ultimi anni nei confronti delle altre modalità". "E' necessario aiutare il comparto per un rilancio progressivo e concreto - ha proseguito Di Patrizi - l'aiuto che è arrivato recentemente dal Ferrobonus è stato certamente utile ed apprezzabile, è necessario però che tali iniziative vengano immediatamente replicate in forma più sostanziosa e duratura". "Una maggiore crescita del trasporto ferroviario delle merci - ha concluso Di Patrizi - permetterebbe infatti, oltre ai vantaggi ben noti in tema di sicurezza, sostenibilità, ambiente, anche il sostegno agli importanti sforzi ed investimenti fatti dalle imprese ferroviarie per migliorare ed aumentare l'accessibilità al sistema trasportistico su ferro, riuscendo così a portare sempre più aziende ad avvalersi, in modo efficiente ed efficace, della ferrovia per il trasporto delle proprie merci".

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca