A Roma nasce Imprebanca
A Roma nasce Imprebanca
“Imprebanca vuole essere un punto d’incontro: tra una banca che conosca i sistemi di impresa e un'impresa che sappia confrontarsi con una banca”. Con queste parole il presidente della Confcommercio Cesare Pambianchi, ha inaugurato il primo sportello di Imprebanca, progetto nato per iniziativa della Confcommercio di Roma e del Lazio con la Banca Finnat e Ina Assitalia. Imprebanca ha tra gli azionisti oltre 40 tra i più importanti gruppi imprenditoriali operanti nei tre assi portanti dell'economia capitolina: commercio, turismo, edilizia e servizi. Il nuovo istituto, che si distingue per il carattere di banca territoriale e per avere gli imprenditori come azionisti, amministratori ed utenti, prevede sportelli nei mercati rionali e nei punti vendita della grande distribuzione.
Imprebanca sarà aperta anche ai singoli risparmiatori: tra tre anni si prevedono 8.500 clienti retail e 2000 imprese, con l’apertura di 13 filiali in cinque anni. Il capitale sociale dell’istituto è di 50 milioni di euro, con due soci di riferimento, Banca Finnat e Ina Assitalia, che detengono il 20% ciascuno delle azioni. “La nascita di questa banca è particolarmente significativa in un periodo di crisi”, ha sottolineato il presidente della provincia di Roma, Nicola Zingaretti, mentre il sindaco Gianni Alemanno ha spiegato che l’iniziativa “serve a contrastare la tendenza all’esodo delle banche da Roma, mentre c’è bisogno di un istituto radicato sul territorio a sostegno delle pmi”.