A Verona e a Modena incontri con i candidati alle elezioni politiche

A Verona e a Modena incontri con i candidati alle elezioni politiche

Burocrazia, fisco, accesso al credito e turismo: questi i punti toccati nell'incontro tra la Giunta esecutiva di Confcommercio Verona e i candidati veronesi al Parlamento. Domani a Modena appuntamento su fisco e burocrazia con Rete Imprese Italia.

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21 febbraio 2013

Burocrazia, fisco, accesso al credito, mercato del lavoro, turismo: questi i punti salienti toccati nell'incontro tra la Giunta esecutiva di Confcommercio Verona e i candidati veronesi al Parlamento della Repubblica che hanno risposto all'invito rivolto a tutti gli schieramenti in corsa per le elezioni del 24 e 25 febbraio. Nella sede dell'associazione, in via Sommacampagna 63/h, sono arrivati Alberto Giorgetti e Katia Polidori del Pdl; Gianni Dal Moro e Diego Zardini del Pd; Salvatore Frattallone e Carlo Nicoletti di Io amo l'Italia; Maria Cristina Sandrin e Patti Patrizia di Donne per l'Italia; Matteo Bragantini, Giovanna Negro e Paolo Tosato della Lega Nord; Paolo Pendenza e Simone Corsi di Indipendenza Veneta; Luca Tamburini de La Destra.
A loro è stato consegnato un documento contenente le richieste e le proposte della principale organizzazione del terziario di mercato le cui imprese rappresentate, ha spiegato il presidente Paolo Arena, "attraversano una fase di grave disagio e profonda crisi".
"Le aziende del commercio, turismo, servizi e trasporti stanno sopportando il peso di imposte che negli anni sono aumentate a dismisura - ha detto il presidente provinciale di Confcommercio affiancato, al tavolo, dai vicepresidenti Maurizio Danese e Nicola Baldo e dal presidente di 50&Più Marcellino Prati - e hanno dovuto ingoiare il boccone amaro dell'Imu che ha colpito in modo esponenziale soprattutto i proprietari di negozi. Le nostre richieste riguardano un fisco migliore, magari sul modello canadese, che si attua attraverso la riduzione dell'Irap, la razionalizzazione e semplificazione degli obblighi tributari, l'esclusione dall'Imu degli immobili strumentali dove l'impresa esercita la propria attività, la ridefinizione della Tares, di fatto una nuova imposta".

A Modena Rete Imprese Italia "interroga" i candidati su fisco, burocrazia e credito

Dopo quello del 18 febbraio, il secondo appuntamento di Rete Imprese Italia Modena con i candidati alle prossime elezioni politiche, è per giovedì 21 febbraio - ore 20,30 - nella Sala "Panini" della Camera di Commercio di Modena dove, a confrontarsi con gli imprenditori, saranno i rappresentanti di: Fare per Fermare il Declino (Lista Giannino); Rivoluzione Civile (Lista Ingroia); Movimento 5 Stelle (Lista Grillo). L'intervento di apertura sarà tenuto dal Presidente di Confcommercio e Presidente di turno di Rete Imprese Italia Modena, Carlo Galassi. Nel corso dell'incontro i presidenti di Confcommercio Carlo Galassi, di Confesercenti Massimo Silingardi, di Confartigianato Lapam Erio Luigi Munari, di CNA Luigi Mai, sottoporranno ai candidati modenesi alle imminenti elezioni del 24-25 febbraio 2013, le problematiche che riguardano da vicino le Piccole e Medie Imprese: categoria economica e sociale cui la politica deve riconoscere il ruolo e il merito di sostegno al nostro territorio e al Paese intero. Fisco, burocrazia e credito, gli argomenti che saranno al centro del confronto. Nodo cruciale sarà il tema della ricostruzione successiva al sisma del maggio scorso, verso cui, precise richieste di intervento univoco verso Roma e l'Europa da parte dei futuri parlamentari modenesi, saranno avanzate ai candidati.

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