Per la Sicilia accordo sull'accelerazione dell'istruttoria per il credito agevolato

ACCORDO CONFCOMMERCIO-BANCO DI SICILIA: PRODOTTI SU MISURA PER LE PMI

Un più favorevole accesso al credito a medio-lungo termine, condizioni particolarmente vantaggiose e un'ampia gamma di prodotti creditizi "ad hoc".

Sono questi, in sintesi, gli elementi principali della convenzione siglata tra Confcommercio e Banco di Sicilia per favorire un migliore accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese del commercio, del turismo e dei servizi.

La convenzione prevede, inoltre, un tavolo di lavoro congiunto che servirà ad individuare e studiare tutte quelle modalità operative e quelle iniziative che concorreranno a migliorare la politica creditizia nei confronti delle PMI.

In particolare, l'accordo prevede anche la ricerca delle opportunità creditizie agevolate di interesse operativo, finalizzate ad una eventuale attivazione di specifici interventi agevolativi a carattere regionale.

Un primo esempio in questa direzione è rappresentato dalle nuove modalità organizzative concordate tra Confcommercio Sicilia e Banco di Sicilia per l'accelerazione dell'istruttoria delle pratiche di credito di esercizio agevolato per le imprese commerciali che si avvalgono del contributo in conto interessi erogato sui fondi stanziati dalla regione Sicilia.

Uno strumento - osservano Confcommercio e Banco di Sicilia - che rappresenta un'opportunità di particolare interesse per le PMI commerciali della regione chiamate a confrontarsi con i processi di modernizzazione del sistema distributivo.

Sergio Billè, Presidente di Confcommercio, sottolinea come "i contenuti della convenzione stipulata tra Banco di Sicilia e Confcommercio si segnalino per l'attenzione portata non soltanto ai costi del finanziamento a breve delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi, ma soprattutto per lo sforzo di costruire una più ricca qualità di rapporti tra banca e impresa puntando ad una vera e propria partnership tra aziende ed istituto di credito.

L'azione di assistenza e consulenza del Banco, anche per il tramite organizzativo delle associazioni territoriali di Confcommercio, potrà infatti consentire all'imprenditoria diffusa del terziario di operare scelte più attente e consapevoli in materia di strumenti tecnici di finanziamento - dal consolidamento delle esposizioni debitorie ai mututi per il settore alberghiero - e di rendere più agevole l'accesso alla "488", già attiva per il turismo e la cui estensione al commercio dovrebbe a breve divenire operativa, ed all'intera gamma delle opportunità della programmazione territoriale negoziata e della finanza di progetto".