Agis: "Aprire un tavolo per affrontare la crisi del settore dello spettacolo"
Agis: "Aprire un tavolo per affrontare la crisi del settore dello spettacolo"
Il presidente Fontana scive a Franceschini: "Bene il Dpcm sulle capienze, ma è necessario affrontare le ulteriori difficoltà degli operatori".
''Serve un avvio urgente di un tavolo di discussione per affrontare le criticità degli operatori dello spettacolo, costretti a vivere in una condizione economica complessa e di incertezza, tale da non consentire un'adeguata programmazione per l'anno 2021''. E' quanto scrive Carlo Fontana, presidente dell'AGIS - Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, in una lettera
indirizzata al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini.
''Nel ribadire - si legge - il più vivo ringraziamento per l'attenzione rivolta al nostro settore in questo particolare momento, a partire dall'ultima vicenda relativa alle capienze prevista dall'ultimo Dpcm e dalle ordinanze regionali, è al tempo stesso necessario porre alla sua attenzione l'esigenza di un incontro teso a definire le ulteriori difficoltà causate dall'attuale situazione che gli operatori dello spettacolo sono costretti ad affrontare''.
''Questi ultimi - prosegue il Presidente AGIS - vivono infatti una condizione estremamente complessa in termini di risorse economiche. Un clima di profonda incertezza che, di conseguenza, non consente loro di programmare nei tempi e nei modi adeguati la programmazione del prossimo anno".
"Questa serie di motivazioni - conclude Fontana - ci induce quindi a considerare prioritario un confronto con il Ministero al fine di poter affrontare, nei tempi più brevi possibili, le attuali
problematiche del settore''.