Il presidente Paolo Ambrosini replica alla proposta degli editori di posticipare la legge sul libro: "crediamo che in questa fase si debbano superare le contrapposizioni".

"Invitiamo tutte le rappresentanze del mondo del libro a lavorare assieme per rilanciare nel nostro Paese la lettura perché solo con il confronto si può costruire il futuro del libro in Italia". Lo dice il presidente dell'Associazione Librai Italiani- Ali-Confcommercio, Paolo Ambrosini, dopo le dichiarazioni dell'Associazione Italiana Editori-AIE e dell'Associazione degli Editori Indipendenti- ADEI in merito alla proposta di posticipare la legge sul libro. Aie e Adei, sottolinea Ali-Confcommercio, "esprimono due esigenze e punti di vista diversi sulla prossima entrata in vigore della legge sulla lettura recentemente approvata dal Parlamento all'unanimità. Ali-Confcommercio si è spesa molto per ottenere questa legge che riteniamo accolga buona parte delle esigenze delle imprese rappresentate e pertanto crediamo che in questa fase si debbano superare le contrapposizioni".