L’Associazione ha chiesto di aprire un tavolo di confronto per cercare una nuova data più adeguata per la fiera della piccola e media editoria di Roma.

Il 6 dicembre scorso si è riunito il Consiglio di Ali-Confcommercio, l’Associazione librai italiani. Durante l’incontro il presidente Paolo Ambrosini ha espresso il proprio sostegno ai librai romani, guidati da Ilaria Milana, impegnati da mesi in un confronto con la fiera della piccola e media editoria italiana, Più libri Più liberi, in programma nella capitale dal 4 all’8 dicembre.

Secondo Ali, infatti, il periodo scelto per lo svolgimento della fiera, così vicino alle feste natalizie, danneggia le vendite delle librerie. “L’organizzazione di qualsiasi fiera del libro - ha spiegato Ali in una nota - non può prescindere dal rispetto delle esigenze della filiera commerciale. Le fiere del libro devono avere come obiettivo primario quello di contribuire alla crescita del settore e allo sviluppo del dibattito culturale attorno ai libri e ai loro autori”.

A fronte di questa situazione, l’Associazione ha lanciato un appello alle istituzioni per garantire che i fondi stanziati siano finalizzati per rappresentare gli interessi della categoria. Ali ha inoltre chiesto un tavolo di confronto tra i librai e la fiera di Più libri Più liberi “per individuare le soluzioni migliori rivolte a superare il problema della collocazione temporale della fiera”.