Pubblicato l'elenco dei beneficiari al credito d'imposta per le librerie. Ambrosini: "una distribuzione delle risorse che non considera e non valorizza l’investimento in spazi e personale".

Sul sito del Ministero della Cultura, è stato pubblicato oggi, 16 dicembre, l'elenco dei beneficiari (qui il documento pdf) ammessi al Tax credit, il credito d'imposta fino a 20mila euro per le librerie indipendenti e a 10mila euro per le altre. “Ciò che emerge leggendo l’elenco - ha commentato presidente di Ali-Confcommercio, Paolo Ambrosini - è quanto da tempo abbiamo segnalato al Ministero: una distribuzione delle risorse che non considera e non valorizza l’investimento in spazi e personale e che, in molti casi, va a premiare aziende che non sono riuscite ad utilizzare i crediti ottenuti con le precedenti erogazioni”.

“Malgrado le parole di attenzione rivolte al settore - ha aggiunto Ambrosini - la Legge di Bilancio dello scorso anno ha ridotto i fondi di 4 milioni e ad oggi non c’è alcuna certezza che nel 2025 torneranno ad essere adeguati ai 12 milioni e mezzo di spesa storica". Tutto questo avviene in un contesto di flessione di mercato e di prospettive ancora più pesanti per l’anno prossimo: tutti fattori che, uniti alle minori risorse del tax credit, spingono le imprese a un rallentamento dei progetti di sviluppo, con ripercussioni sull’occupazione e sulla presenza della rete in quelle aree del paese che oggi ne sono sprovviste.

“Torno quindi a sollecitare la presidente Meloni e il ministro Giuli affinché per il 2025 vi sia uno stanziamento adeguato per il tax credit librerie e si adottino quei correttivi da tempo da noi suggeriti”, ha concluso Ambrosini.