Alto Adige, destinazione competitiva per lo shopping

Alto Adige, destinazione competitiva per lo shopping

Secondo un'indagine dell'Istituto provinciale di statistica quasi il 70 per cento delle famiglie non effettua acquisti fuori provincia. Soddisfatta l'Unione commercio turismo servizi.

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28 marzo 2007
Alto Adige, destinazione competitiva per lo shopping

Alto Adige, destinazione competitiva per lo shopping

 

L’Istituto provinciale di statistica Astat ha pubblicato i risultati di un’indagine sulle abitudini d’acquisto delle famiglie altoatesine. L’Unione commercio turismo servizi è soddisfatta del risultato. “Oltre due terzi (69,1%) delle famiglie altoatesine non effettuano i loro acquisti fuori provincia. Il dato è maggiore di un anno fa (64,3%), mentre solo il 10,7% (l’anno scorso era l’11,9%) effettua i propri acquisti anche fuori provincia�, sottolinea il presidente Walter Amort.

Le abitudini d’acquisto analizzate confermano che l’offerta in Alto Adige è piuttosto competitiva. Ma “per mantenere attrattiva e particolarità dell’Alto Adige, la provincia deve differenziarsi dalle altre regioni e non offrire strutture come i ‘templi dello shopping’ artificiali e anonimi�, afferma ancora Amort.

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