Il mercato italiano dell'elettronica di consumo ha chiuso il 2010 con un fatturato di quasi 4,3 miliardi, in leggera crescita rispetto al 2009 (+5,4 per cento). Iorio: "ci aspettiamo un buon andamento anche nel 2011".

Il mercato italiano dell'elettronica di consumo nel 2010 vale quasi 4,3 miliardi di euro e la leggera crescita sul 2009 (+5,4%) è dovuta in larga misura al passaggio al digitale terrestre. E' quanto emerge dai dati elaborati da GfK Retail & Technologies Italia e diffusi da Andec, l'Associazione Nazionale Importatori e Produttori di Elettronica Civile aderente al Sistema Confcommercio.
Il comparto Video è infatti quello che ha determinato la crescita (+ 9%). Il fatturato dei TV schermo piatto è passato dai 2,7 miliardi di euro del 2009 ai 3,1 miliardi del 2010, malgrado prosegua il trend di contrazione del prezzo medio di vendita (passato da 461 a 426 euro al pezzo). Analogamente, il decoder digitale terrestre aumenta il dato di unità vendute, passando da 7,3 a 7,4 milioni di pezzi (dei quali quasi 3 milioni nel solo bimestre novembre-dicembre), ma con una contrazione del fatturato che passa dai 302 milioni di euro del 2009 ai 266 milioni del 2010. Il prezzo medio scende da 42 a 36 euro al pezzo. Nel 2010 è stata poi introdotta sul mercato la nuova tecnologia dei televisori in 3D, che potrebbe rappresentare un'ulteriore spinta al mercato: sarà da verificare nei prossimi mesi l'effetto di questa novità, inevitabilmente influenzato in questa fase di lancio da prezzi unitari elevati e da una ancora modesta disponibilità di contenuti in grado di esaltare la visione tridimensionale. Gli altri comparti del settore (audio portabile, car entertainment, home theatre, hi-fi, accessori) risentono del clima generale di contrazione dei consumi e segnano un decremento rispetto all'anno precedente (gli apparecchi audio portatili ed il Car Entertainment perdono rispettivamente il 14% ed il 9%). Secondo il presidente di Andec, Maurizio Iorio, "il completamento del passaggio al digitale terrestre, e il progressivo trasferimento dal decoder ai TV integrati, dovrebbe assicurare anche per il 2011 un buon andamento del mercato in termini complessivi. In generale il mercato percepisce con curiosità le nuove tecnologie, mentre ci attendiamo stabilità per gli altri comparti".