Commentando in conferenza stampa i dati del Rapporto 2013 il presidente della Fimaa, Valerio Angeletti, ha sottolineato che "il mercato immobiliare continua a risentire del carico fiscale attuale e soprattutto della paventata nuova fiscalità legata alla revisione del catasto: e ciò porta ovviamente minore attenzione anche all'investimento in abitazioni nele località turistiche". Gli operatori, tuttavia, "stanno cominciando a intravedere primi segnali positivi, a partire dal fatto che le banche cominciano a promuovere i loro mutui. Molto importante, poi, è il fatto che gli stranieri, soprattutto dal'Est, cominciano a riavvicinarsi al nostro mercato immobiliare turistico. Non sono più i nababbi di un tempo, ora si tratta di una fascia più ampia che investe anche in nuove zone come Marche e Puglia. Occorre però intervenire per facilitare l'ottenimento del permesso di soggiorno e questi nuovi investitori". "Nel settore c'è molto da fare - ha concluso Angeletti - però gli operatori sentono una spinta di fiducia che viene dal fatto che il mercato è sempre più internazionale. Prevedo miglioramenti nei prossimi anni".