Arezzo: stanziati dieci milioni di euro per le pmi

Arezzo: stanziati dieci milioni di euro per le pmi

Accordo stipulato tra Banca Etruria e Centro Fidi Terziario per richieste di credito fino a trentamila euro, restituibili in 36 mesi con maxi rata finale e possibilità di richiedere ulteriori dilazioni. Il tutto con la garanzia al 50% del Centro Fidi.

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22 aprile 2010
Finanziamenti fino a trentamila euro, restituibili in un massimo di 36 mesi con maxi rata finale e possibilità di chiedere un’

Finanziamenti fino a trentamila euro, restituibili in un massimo di 36 mesi con maxi rata finale e possibilità di chiedere un’ulteriore dilazione del pagamento fino a 24 mesi oltre la prima scadenza. È “Insieme Impresa”, il nuovo strumento finanziario nato per esaudire le richieste di piccolo credito delle piccole e medie imprese toscane e attivato grazie all’accordo tra Banca Etruria e il Centro Fidi Terziario, l’organismo creditizio del sistema Confcommercio.

“Insieme Impresa” è stato presentato ad Arezzo dal responsabile dell’Area Marketing e Prodotti di Banca Etruria Donato Neri, dal presidente provinciale della Confcommercio Benito Butali e dell’amministratore delegato di Centro Fidi Terziario Franco Marinoni.

Un’iniezione di liquidità utile per acquistare nuovi macchinari, software o le scorte di magazzino, per far fronte al pagamento dei dipendenti o per qualsiasi altra necessità (fatta eccezione per il consolidamento di debiti pregressi). Soldi, insomma, utili a superare un momento di impasse o a far crescere e consolidare l’azienda, concessi a condizioni particolarmente agevolate, con tempi e modalità di rimborso più elastici rispetto al solito. Al tutto si aggiunge il vantaggio offerto dal Centro Fidi, che sostiene gli imprenditori garantendo per loro il 50% dell’importo richiesto alle banche.

L’offerta di “Insieme Impresa” è valida fino al prossimo 31 luglio, salvo esaurimento anticipato del plafond. Poiché l’obiettivo della Confcommercio di Arezzo è di far restare in provincia una parte consistente delle risorse stanziate dall’Istituto di credito aretino, è già al lavoro una task force di esperti che redigerà per conto delle imprese i documenti necessari per accedere al finanziamento.

 

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