Ascom Padova: "La crisi ha colpito duro la città"

Ascom Padova: "La crisi ha colpito duro la città"

Il presidente Bertin: "Soffrono di più le città a forte presenza terziaria qual è Padova. Questo significa che il nostro sistema economico fatica ancora ad individuare nel terziario e, soprattutto, nel commercio, comparti in grado di rappresentare elementi fondamentali per la ripresa".

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14 luglio 2014

 

"Una crisi che si sta facendo sentire. Lo certifica il Sole 24 ore che ha stilato la classifica delle città che hanno pagato il prezzo più alto della crisi e che piazza Padova al 69° posto tra quelle più 'felici'. "Che la crisi abbia colpito duro - commenta il presidente dell'Ascom Confcommercio di Padova, Patrizio Bertin - lo sappiamo da tempo e l'essere a tre quarti classifica non deve né entusiasmarci (perché andiamo meglio di tante altre realtà nazionali) né deprimerci (perché siamo dietro tutte le principali città venete). La graduatoria tiene conto di una serie indicatori che, per loro natura, sono parziali e non possono in alcun modo fotografare perfettamente una realtà che è in costante, quotidiano, mutamento''. ''Quel che mi sembra di poter desumere dall'indagine - conclude il presidente dell'Ascom - è che sembrano soffrire di più le città a forte presenza terziaria qual è Padova. Questo significa probabilmente che il nostro sistema economico fatica ancora ad individuare nel terziario e, soprattutto, nel commercio, comparti in grado di rappresentare elementi fondamentali per la ripresa. Ed è probabilmente per questo ''deficit di fiducia'' nei confronti del nostro mondo che
la ripresa tarda ad arrivare''.
 

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