Ascom Vicenza: "dimezzando le domeniche aperte meno costi e incassi invariati"
Ascom Vicenza: "dimezzando le domeniche aperte meno costi e incassi invariati"
Le domeniche ''sempre aperto'' non sono un affare, né per i commercianti, né per i consumatori. Lo conferma un test realizzato in dieci attività del settore tessile abbigliamento del Vicentino, compresa l'azienda del presidente provinciale di Federmoda Confcommercio di Vicenza, Matteo Garzaro: ''ad ottobre abbiamo deciso di dimezzare le domeniche aperte, portandole dalle 4 del 2014 alle 2 di quest' anno. Ebbene, alla fine, abbiamo realizzato praticamente gli stessi incassi, ma abbiamo risparmiato sui costi, offrendo comunque un adeguato servizio alla clientela''. Il test è servito soprattutto per verificare il comportamento dei consumatori di fronte alle saracinesche abbassate nei giorni festivi. ''Ci siamo assunti il rischio di andare controcorrente in un periodo in cui l'imperativoper fare affari sembra essere il 'sempre aperto'. Invece, siamo convinti che su questo tema, fondamentale per il futuro del commercio, sia importante passare dalle parole ai fatti. Abbiamo monitorato giorno per giorno scontrini battuti e costi per offrire agli altri associati degli esempi concreti di cosa accade quando la domenica si resta chiusi. Il risultato è che in questi casi aumentano le presenze di clienti il sabato e, conseguentemente, il numero di scontrini battuti'', spiega Garzaro. "Nella settimana con la domenica aperta, invece, si è fatto subito notare il calo di presenze del giorno precedente''. Il risultato è che cambiando i fattori (cioè aperto sei giorni o sette su sette), il risultato rimane lo stesso, ''ma solo dal punto di vista del fatturato - sottolinea Garzaro - perché se guardiamo costi e qualità della vita la differenza si nota, eccome''. Nei giorni festivi, infatti, la retribuzione del personale è maggiorata del 30% rispetto ad una normale apertura feriale; a questo si deve aggiungere la maggiore spesa per l' energia impiegata nell' illuminazione, riscaldamento, eccetera. '' Personalmente - afferma ancora Garzaro - ho anche risparmiato sui costi di comunicazione al pubblico dell'apertura del negozio la domenica''. Un ultimo aspetto, non di poco conto, è anche il miglioramento del clima aziendale: ''il nostro è un lavoro dove il rapporto di cortesia, disponibilità e di fiducia con la clientela è essenziale e rischia di venire compromesso se il personale è stanco o demotivato. In tal senso, conta molto aver dedicato la festa alla famiglia anziché al lavoro, e la differenza si avverte''.