Spettacoli, Assomusica traccia la rotta per il futuro
Spettacoli, Assomusica traccia la rotta per il futuro
L'8 e il 9 maggio si è tenuta l'Assemblea dell'Associazione degli organizzatori e produttori di spettacoli di musica dal vivo. Presentate le proposte per il Codice dello Spettacolo.
Si è conclusa con grande successo la 37a assemblea nazionale dei soci di Assomusica, l'associazione italiana degli organizzatori e produttori di spettacoli di musica dal vivo. Due giorni intensi di confronto e dibattito sul futuro del settore, con la partecipazione di importanti esponenti del mondo della politica e della cultura.
Tra gli ospiti anche Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, che ha più volte espresso il proprio sostegno all'Associazione e al suo impegno per la promozione della musica dal vivo in Italia: "Sono felice di essere presente a questa importante Assemblea di un'associazione con cui da sempre lavoriamo congiuntamente. Ho apprezzato molto il vostro racconto sugli spettacoli di musica popolare, strumenti formidabili per la visibilità di piccoli e grandi borghi. Sono convinto che questo e tutte le attività in essere vadano messe a sistema".
Mollicone ha poi annunciato una serie di importanti novità in arrivo per il settore come ad esempio la stabilizzazione di deroghe e procedure semplificate per gli spettacoli fino a 2mila spettatori. "Inoltre, ho fortemente voluto una modifica del Fondo Unico per lo Spettacolo in Spettacolo dal Vivo, per iniziare a dare un nuovo paradigma al settore. La cultura non è solo 'off market', ma è moltiplicatrice dell'economia nazionale e lo spettacolo dal vivo non è da meno".
L'evento si è poi concluso con l'intervento del presidente Carlo Parodi che ha fatto il punto sugli ultimi mesi di attività dell'associazione: "La nostra è un'associazione economicamente solida, che raccoglie piccole-medio imprese dal grande valore culturale. Come gruppo dirigente, siamo obbligati a presidiare ai tavoli istituzionali che discutono delle nostre regole che condizionano il nostro lavoro. Per mantenere questo status, dobbiamo saper leggere il presente, ma interpretare il futuro. Per questo dobbiamo pensare alle variazioni del nostro statuto".
Parodi ha poi elencato i principali successi raggiunti da Assomusica negli ultimi mesi come il rinnovo della convenzione SIAE e quella con LEA in programma nei prossimi mesi. Infine, con le altre associazioni di categoria e grazie anche all'apporto di ICE, "siamo riusciti a far finanziare la partecipazione delle imprese italiane al Womex a Manchester".
Uno dei temi centrali dell'assemblea è stato il Codice dello Spettacolo, attualmente in fase di elaborazione. Assomusica ha presentato una serie di suggerimenti per valorizzare il ruolo degli organizzatori di musica dal vivo e favorire così la crescita del settore. Tra le proposte, il riconoscimento della categoria e della figura professionale dell'organizzatore della musica del vivo, l'accesso alle incentivazioni di cui godono cinema e discografia e l'internazionalizzazione.
"Il Codice dello Spettacolo - ha concluso Parodi - è una legge molto importante per la nostra filiera. Confidiamo che le nostre proposte vengano accolte nel testo finale, per dare finalmente al settore della musica dal vivo il giusto riconoscimento e le risorse necessarie per crescere e svilupparsi".