Assopetroli: "Peso fiscale su carburanti insostenibile mostruosità"

Assopetroli: "Peso fiscale su carburanti insostenibile mostruosità"

A Roma si è tenuta la sessantaquattresima edizione dell' Assemblea generale di Assopetroli Assoenergia. Il presidente Ferrari Aggradi ha denunciato "l'abnorme peso fiscale dei carburanti che è oltre il 60%" e lo ha definito "una mostruosità tutta italiana non più sostenibile".

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4 luglio 2013

 

Il rinvio del problema Iva non è un segnale positivo, non è una misura strutturale. Il presidente Assopetroli Assoenergia Franco Ferrari Aggradi sottolinea anche che "il nuovo aumento delle accise disposto per dare copertura alle promesse contenute nel decreto-legge Fare, tradisce quelle fatte in precedenza dal Governo e dalle forze politiche che lo sostengono". Ferrari Aggradi, intervenendo alla 64esima Assemblea generale di Assopetroli Assoenergia che si è tenuta a Roma, denuncia l'abnorme peso fiscale dei carburanti che è oltre il 60% e lo definisce "una mostruosità tutta italiana non più sostenibile". Il presidente si rivolge ai numerosi politici ed esponenti del Governo presenti in sala e parla di un fisco particolarmente vorace con le imprese del settore energetico che "assistono impotenti a continue 'sevizie' fiscali" e cita la Robin Tax che definisce "una follia regolatoria che offende la ragione prima che il diritto". Infatti il decreto Fare, nonostante la norma sia in attesa di giudizio da parte della Corte costituzionale che tuttavia ha rinviato sine die la pronuncia, ne allarga a dismisura il campo di applicazione colpendo le piccole e piccolissime imprese. Questi sono solo alcuni dei motivi per cui l'Associazione, che dal 1949 tutela gli interessi delle imprese del commercio dei carburanti, dei servizi e prodotti energetici,
certifica la crisi di fiducia che le imprese hanno nei confronti della politica e del Governo "Fiducia - annuncia Ferrari Aggradi  - che le nostre aziende oggi revocano a questo modo di fare politica, se non vi sarà una rapida e sostanziale discontinuità con il passato". Il presidente ricorda anche il manifesto di Rete Imprese Italia "Adesso tocca a voi" con le medesime parole del presidente Carlo Sangalli "tocca a voi perché le imprese, da sole, non ce la fanno più. Perché le imprese hanno già perso la pazienza, non fategli perdere anche la speranza".

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