Forum Pietrarsa: “il futuro è intermodale e collaborativo”

Forum Pietrarsa: “il futuro è intermodale e collaborativo”

L'evento organizzato da Assoferr, in collaborazione con Conftrasporto, ha allargato quest'anno il suo orizzonte a tutto il mondo della logistica. Giovannini: "subito l'avvio del Piano per la logistica. Uggè: "connettersi per competere".

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5 luglio 2021

Nel Museo ferroviario nazionale di Pietrarsa, a Napoli, si tenuta il 5 luglio scorso l'edizione 2021 del Forum dei trasporti organizzato da Assoferr, l’Associazione degli operatori ferroviari e intermodali, in collaborazione con Conftrasporto.  L’evento ha allargato quest'anno i suoi orizzonti, grazie all’adesione di Assoferr al sistema Conftrasporto-Confcommercio, a tutto il mondo della logistica, in un’ottica di collaborazione fra tutte le modalità di trasporto, un tempo percepite in concorrenza, perché, come sottolineato dagli organizzatori, “Questo è il futuro”. Un'edizione sotto i segno dell’intermodalità, insomma, dove gomma, ferro e mare concorrono allo stesso risultato: l’efficienza dei trasporti e la sostenibilità ambientale. 

Il convegno

Al convegno, aperto dal presidente del Parlamento europeo, David Sassoli con l'intervento del ministro delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, hanno partecipato i rappresentati delle maggiori aziende del settore. 

Subito il Piano per la logistica, accelerazione dei contratti di programma, avvio rapido anche per il pacchetto di riforme del Pnrr e per gli investimenti: questi gli elementi più importanti illustrati dal ministro Giovannini. “Bene a un nuovo Piano logistica e trasporti partecipato,  la 'cura del Ferro' è una condizione necessaria ma non più sufficiente. Accanto agli investimenti - ha detto - il Pnrr chiede riforme. Il primo passo da fare è l’accelerazione dei contratti di programma, il secondo l’avvio di un nuovo piano nazionale della logistica e dei trasporti, visto che il precedente risale al 2001 e bisogna immaginare questa pianificazione in modo dinamico e flessibile. E questo è possibile solo con il contributo degli operatori del settore e di tutte le parti sociali”.

Giovannini ha puntato i riflettori anche sulla grande spinta che arriverà dalle nuove tecnologie che sapranno fare la differenza, ma anche lì, ha spiegato, “servirà lo sforzo di tutto il Paese e le imprese private avranno un ruolo fondamentale, senza investimenti privati il salto non lo faremo".

Il ministro ha sottolineato infine il ritardo del trasporto merci :“abbiamo tante difficoltà perché l’intermodalità è un sistema e come tale ha bisogno di tanti elementi, spostare il traffico merci contempla grande investimenti su tutta la catena logistica, è una grande sfida".

Per Andreas Nolte, presidente Assoferr, “questa edizione di Pietrarsa arriva in un momento storico di grande importanza, il nostro obiettivo è stato sempre quello di attirare l’attenzione sul mondo della logistica e sulle sue esigenze e causa effetto pandemia, oggi, registriamo come venga riconosciuto il suo ruolo centrale anche dalle istituzioni. E il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è la vera svolta perché per la prima volta assegna un’intera sessione di interventi di pianificazione della logistica, soprattutto allo sviluppo delle infrastrutture”. E ha concluso: “bisogna intercettare la potenzialità del trasporto merci delle piccole e medie imprese che hanno bisogno di un traffico merci diffuso e non concentrato, fondamentale per il nostro Paese".

Secondo Leonardo Lanzi, vicepresidente Conftrasporto-Confcommercio, “per accelerare lo shift modale dalla strada alla ferrovia è necessario il coinvolgimento dell'autotrasporto in ottica inclusiva e non antagonista. L'autotrasporto sa essere complementare alle altre modalità e attualmente possiede e gestisce la stragrande maggioranza degli ordini di trasporto. Occorre applicare lo stesso spirito con cui Assofer si è unita a Conftasporto e il forum di Pietrarsa può rappresentare uno stimolo in questo momento particolare di ripresa economica e di riforme”.

Uggè: "connettersi per competere"

“Pietrarsa è per Conftrasporto, e per la sua associazione aderente Assofer un punto di partenza che si inserisce e rafforza la politica green nel mondo dei trasporti attuata dal governo Draghi”, ha commentato il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè.

“Il convegno di oggi smentisce un luogo comune troppo spesso considerato un dogma, che colloca i mondi del trasporto terrestre e via mare come antagonisti del trasporto ferroviario. L’efficienza dei trasporti e una nuova visione dell’intermodalità – ha proseguito Uggè - sono oggi stati confermati dagli interventi  dei relatori, e in particolar modo dal presidente di Assarmatori e vicepresidente di Conftrasporto, Stefano Messina, e  dal vicepresidente  diFai/Conftrasporto Leonardo Lanzi”.

“Come ha rimarcato Lanzi, accelerare lo shift modale dalla strada alla ferrovia vede l’inclusione del trasporto su gomma in un’ottica inclusiva e non antagonista, cosi come il concetto essenziale che il futuro del trasporto merci non passa più per la competizione delle diverse modalità fra tutti i comparti della logistica. Volendo ricorrere a uno slogan - ha aggiunto Uggè - direi che da Pietrarsa esce forte il messaggio ‘Connettersi per competere’. Concetto che è alla base dell’esperienza associativa che ha nel mondo dei servizi di Conftrasporto, presente in Confcommercio, il suo elemento costituente”.

“Insieme per crescere, insieme per competere, insieme per dare efficienza e sostenibilità. Questi messaggi saranno i punti di riferimento di Assofer/Conftrasporto  nel prossimo futuro”, ha concluso Uggè.

 

Di

Veronica Mancino

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