Assofranchising: "chiusure domenicali danno per tutti"
Assofranchising: "chiusure domenicali danno per tutti"
"Le nuove disposizioni del Ddl sulle chiusure domenicali sono un'involuzione e un rischioso passo indietro rispetto alla libera concorrenza del mercato. Ci saranno pesanti ripercussioni a livello di fatturato, posti di lavoro e consumi, la cui portata non è ancora del tutto chiara, favorendo così un clima di incertezza oltre al rischio di danni per l'economia del Paese e per la sua attrattività per investitori esteri. Inoltre, deroghe, distinguo, specifiche e concessioni di opinabili interpretazioni potrebbero generare caos ed un aggravio di oneri burocratici alle imprese". Lo afferma Assofranchising, che ritiene "un diritto fondamentale, e oramai acquisito, quello dell'esercizio della libera concorrenza, esercitata nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, che devono vedersi riconosciute le condizioni previste e le compensazioni adeguate, a partire dalla giornata lavorativa della domenica e delle festività". L'Associazione si fa portavoce "degli interessi dei suoi soci, e di tutto il settore franchising, che in Italia vale oltre un punto percentuale di Pil, con un giro d'affari di oltre 24 miliardi di euro l'anno, 52.000 punti vendita e che dà lavoro a 200mila persone, tra cui numerosissimi giovani e donne. Numeri che questa misura, fuori dal tempo e dal buon senso, ostacolerebbe fortemente".