Assomusica: "il biglietto nominale crea solo disagi"

Assomusica: "il biglietto nominale crea solo disagi"

L'Associazione torna a ribadire che la nuova normativa per i concerti ha creato difficoltà agli spettatori senza risolvere il problema del secondary ticketing.

DateFormat

13 novembre 2019

L'introduzione del biglietto nominale per i concerti ha creato disagi per gli spettatori senza risolvere il problema del secondary ticketing. Torna a sostenerlo Assomusica, l’Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo alla quale aderiscono oltre 120 imprese che realizzano l'80% dei concerti in Italia. Sulle stesse posizioni, Live Nation, e TicketOne. "Raddoppio dei tempi di attesa ai cancelli d'ingresso, lunghe code agli info point messi a disposizione del pubblico, numerose persone costrette a tornare a casa perché non in regola. Questi e molti altri i disagi subiti dal pubblico presente al concerto di Sting al Forum di Assago, lo scorso 29 ottobre, iniziato con un'ora di ritardo rispetto all'orario riportato sul biglietto. Gli stessi problemi si sono ripresentati domenica 10 novembre in occasione della terza data consecutiva di Marco Mengoni al Forum di Assago, l'unica a prevedere il biglietto nominale". Tutto ciò, per Assomusica, è "una diretta conseguenza dell'introduzione, dal primo luglio, del biglietto nominale obbligatorio per i concerti con affluenza superiore a 5.000 persone".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca