Autotrasporto: c'è l'accordo tra Governo e associazioni

Autotrasporto: c'è l'accordo tra Governo e associazioni

Conftrasporto e le altre organizzazioni del settore, hanno formalizzato l'intesa con l'esecutivo su restituzione del bonus fiscale, nuovo sistema tariffario, sgravi per il gasolio e liberalizzazione del mercato. Tornano gli sconti per la patente a punti.

DateFormat

12 settembre 2002

Il governo e le organizzazioni dell’autotrasporto hanno firmato un accordo sulla restituzione del bonus fiscale, nuovo sistema tariffario, sgravi per il gasolio e liberalizzazione del settore (vedi articolo allegato in fondo alla pagina N.d.R.). L’intesa è stata sottoscritta da Conftrasporto, Ancst-Lega Coop, Ancosel-Agci, Confartigianato, Federcorrieri e Anita. L’accordo, non è stato sottoscritto dalla Fita-Cna che si è riservata una decisione in merito dopo la riunione della propria direzione nazionale sabato prossimo a Bologna. La novità più grossa riguarda la liberalizzazione delle tariffe, finora vincolate da un sistema “a forcella”. Il segretario generale della Conftrasporto, Paolo Uggè, ha sottolineato che “entro il 2003 nelle tasche degli autotrasportatori italiani andranno circa mille milioni di euro quale risarcimento per le penalizzazioni nell’attraversamento dei valichi alpini”. Uggè, ha detto inoltre che l’accordo prevede altri 600 milioni di euro circa suddivisi tra le varie voci e che tali risorse saranno previste nella Finanziaria. Il segretario generale di Conftrasporto ha espresso “compiacimento e soddisfazione, per le risposte giunte dal governo alle problematiche fondamentali sollevate dagli imprenditori dell’autotrasporto”. “Sono state anche confermate – ha concluso Uggè - tutte le riduzioni e agevolazioni a favore del settore previste negli anni passati, sia per quanto riguarda il costo del lavoro sia sul piano fiscale, comprese le agevolazioni sulle tariffe autostradali”. Nella parte dell’accordo relativa ai provvedimenti del governo “ancora in fase di attuazione”, sono previsti gli sconti sulla patente a

punti per i camionisti e tutti i possessori di patenti  professionali. L’esecutivo “intende meglio disciplinare il trattamento differenziato nei  confronti dei possessori di patenti professionali rispetto alle patenti ordinarie, prevedendo un maggiore recupero del punteggio rispetto all’utenza generica a seguito di corsi di aggiornamento tenuti anche dalle associazioni di categoria”. L’impegno del governo sarà garantito attraverso “un  emendamento al disegno di legge delega in materia di codice della strada”. L’accordo prevede inoltre che la definizione di “alcune modalità applicative, anche con riferimento alle necessità di formazione del settore, sarà demandata ad un apposito organismo  permanente per le problematiche sull’autotrasporto (Consulta) che si intende costituire”.

I punti dell'accordo

Bonus fiscale - La restituzione del bonus fiscale, di cui ha goduto la categoria negli anni 1992-1994, slitta all’inizio del 2004. Le somme da rendere andranno da 642 euro per le stazze minori ad un massimo di 6.500 euro a veicolo per le tonnellate maggiori, comprensivo degli interessi al 31 dicembre 2003.

Liberalizzazione del mercato - La completa liberalizzazione dell’accesso al mercato e alla professione, tuttora sottoposti a vincoli d’ingresso per le nuove imprese, slitta di un anno, al primo luglio 2004.

Nuovo sistema tariffario - Prevede la completa liberalizzazione dei prezzi di trasporto introducendo un diverso sistema basato sulla contrattazione. Finora invece la normativa si basava su un sistema di tariffe obbligatorie a forcella, tra un minimo e un massimo, con un’importante funzione deterrente sui prezzi. Decade anche il cosiddetto “distanziere”, un librone nel quale sono fissate le tariffe a seconda della distanza chilometrica tra il luogo di partenza e la destinazione. E’ inoltre prevista la scomparsa di una clausola in base alla quale anche i contratti verbali, non in forma scritta, potevano essere impugnati in caso di vertenze lavorative, e altre disposizioni limitative alla liberalizzazione.

Sgravi gasolio - Il governo, attraverso vari strumenti normativi, ha stabilito di erogare anche nel 2003 gli sgravi fiscali attuati nel 2001 e 2002 per i veicoli dalle 3,5 tonnellate in su, anche se dal 2003 servirà l’assenso dell’Ecofin e della Commissione Europea.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca