Bankitalia: consumi in calo, famiglie prudenti nelle spese
Bankitalia: consumi in calo, famiglie prudenti nelle spese
I comportamenti di spesa delle famiglie "restano assai prudenti, anche se è sensibilmente migliorato il clima di fiducia". Lo afferma la Banca d'Italia nel Bollettino economico. "In primavera - si legge nel rapporto - il reddito disponibile ha ripreso a scendere, sebbene in misura modesta, la propensione al risparmio si è mantenuta su valori prossimi a quelli registrati nei primi tre mesi dell`anno, quando ha segnato un marcato rialzo. Nel secondo trimestre del 2013 i consumi hanno segnato una nuova flessione (-0,4 per cento sul periodo precedente), più contenuta rispetto a quella registrata in media negli ultimi due anni. Si è sensibilmente ridotta la spesa per beni semidurevoli, mentre si è attenuata la caduta di quella per beni non durevoli; gli acquisti di servizi e beni durevoli hanno pressoché ristagnato". Nello stesso periodo, prosegue Bankitalia, "il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è tornato a diminuire (-0,7 per cento in termini reali sul trimestre precedente) annullando il rialzo segnato nei primi tre mesi dell'anno. Dopo essere cresciuta di quasi un punto percentuale nei mesi invernali, la propensione al risparmio si è sostanzialmente stabilizzata (al 9,4 per cento)". "Nei mesi estivi la spesa delle famiglie è stata ancora debole" ma "in prospettiva segnali più favorevoli derivano dal miglioramento del clima di fiducia dei consumatori in atto dall`inizio dell`anno guidato nel corso del terzo trimestre soprattutto dai giudizi sulla situazione economica del Paese. Anche il pessimismo circa l`evoluzione futura del mercato del lavoro si è lievemente attenuato".