La Bce rivede al rialzo il Pil dell'eurozona

La Bce rivede al rialzo il Pil dell'eurozona

DateFormat

21 settembre 2017

"L'espansione economica dell'area dell'euro prosegue e mostra segni di crescente tenuta, mentre le misure di politica monetaria sostengono la domanda interna. Nel secondo trimestre dell'anno l'aumento del PIL in termini reali dell'area e' stato pari allo 0,6% per cento sul periodo precedente, dallo 0,5 del primo trimestre". Lo sottolinea la Banca Centrale Europea nel suo Bollettino economico.
"La crescita del PIL in termini reali e' sostenuta in prevalenza dalla domanda interna. I consumi privati sono sospinti dagli incrementi dell'occupazione, che a loro volta beneficiano delle passate riforme del mercato del lavoro, e dall'aumento della ricchezza delle famiglie - aggiunge la Bce -. La ripresa degli investimenti continua a essere sostenuta da condizioni di finanziamento molto favorevoli e da miglioramenti della redditivita' delle imprese. Indicatori a breve e indagini congiunturali confermano una robusta dinamica espansiva su orizzonti ravvicinati. La ripresa mondiale generalizzata sosterra' le esportazioni dell'area dell'euro". "L'attivita' economica mondiale dovrebbe segnare un moderato rafforzamento, basato sul costante sostegno delle politiche monetarie e di bilancio nelle economie avanzate e su una ripresa delle economie emergenti esportatrici di materie prime - sottolinea la Bce -. Dopo aver mostrato un netto miglioramento al volgere dell'anno, il commercio mondiale ha perso vigore nel periodo recente, ma gli indicatori anticipatori continuano a segnalare prospettive positive. Nel complesso, la sempre piu' diffusa ripresa mondiale attenuera' l'impatto potenziale sulle esportazioni dell'incremento del tasso di cambio, che si e' apprezzato del 3,4 per cento su base ponderata per l'interscambio dopo la riunione di politica monetaria del Consiglio direttivo di giugno".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca