I benzinai alle prese con il rebus decimali

Da1 gennaio 2002 le colonnine dei distributori di carburante riporteranno solo il prezzo in euro. Per facilitare l’orientamento dei consumatori, l’indicazione del prezzo per litro di carburante sarà riportata comprendendo tre decimali, mentre il totale dell’erogato sarà visualizzato con due decimali. Nessun cambiamento, invece, per l’impianto di erogazione: “Ci sarà solo – spiega Stefano Cantarelli, vicepresidente dell’Anisa (Associazione nazionale imprese servizi autostradali) - una modifica alla scheda magnetica che normalmente regola la segnatura del prezzo della benzina al litro: dalle lire al litro si passerà all’euro”. I problemi che i benzinai si troveranno a gestire sono simili a quelli di altri settori del commercio: ad esempio, anche per loro sarà importante avere - soprattutto ad inizio giornata - una grossa scorta di euro per avere contante per il resto. “Nel periodo di doppia circolazione delle due monete – continua Cantarelli - il gestore non ha l’obbligo di indicare il doppio prezzo, e quindi starà alla sensibilità del singolo gestore indicare con apposite tabelle il prezzo del carburante nelle due valute. Certo, un importante aiuto per tutti sarà l’utilizzo di carte di credito e bancomat”.