68/2004

Roma 11-11-204

Billè su riduzione delle tasse:
perchè si e parlato per mesi del sesso degli angeli?

"Alla fine è andata nel solo modo in cui poteva andare perché, quando i soldi non ci sono, non si possono certo inventare. Ma allora perché, per mesi e mesi, si sono volute illudere milioni di famiglie discutendo del sesso degli angeli?": questo il commento del presidente di Confcommercio, Sergio Billè, in merito al pacchetto di misure di riforma fiscale.

"Sarebbe stato meglio – prosegue Billè - usando il pallottoliere, dire per tempo agli italiani la verità sui nostri conti e questo avrebbe risolto un problema etico prima ancora che politico rendendo così anche meno amara e più digeribile la pillola che ora si vuole far loro ingoiare. Per quanto riguarda poi il residuo della manovra fiscale che sembra ancora praticabile tre aspetti mi sembra che vadano sostanzialmente chiariti. Il primo è quanto e come, attraverso le deduzioni, si intenda oggi almeno abbassare la base imponibile delle famiglie di minor reddito e non vorremmo che alla fine, anche su questo versante, potessero esserci altre amare sorprese. Il secondo è come si sostanzierà la preannunciata riduzione dell'Irap sulle piccole imprese. E' chiaro che tale riduzione dovrebbe riguardare l'abnorme costo del lavoro ma, per ora, non si sa quanto e come essa potrà realmente incidere su questa voce. Il terzo – conclude il presidente di Confcommercio - è come la riduzione di questa tassa potrà essere finalizzata anche per il rilancio della ricerca e non vorremmo che anche queste risorse sparissero, come già accaduto altre volte, sotto qualche tuta mimetica".