BOCCA: "STIAMO FATICOSAMENTE RIALZANDO LA TESTA"

BOCCA: "STIAMO FATICOSAMENTE RIALZANDO LA TESTA"

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11 aprile 2007
BOCCA: “STIAMO FATICOSAMENTE RIALZANDO LA TESTA�

Bocca: “stiamo faticosamente rialzando la testa�

 

“Dopo un quinquennio in cui il turismo italiano ha perso costantemente quote di mercato sullo scenario internazionale, stiamo faticosamente rialzando la testa�. Lo ha detto il presidente di Confturismo, Bernabò Bocca, in occasione dell’incontro a Palazzo Chigi per individuare nuovi strumenti per lo sviluppo e la competitività del turismo.

“Sono contento perché finalmente possiamo tirare tutti un sospiro di sollievo â€" ha aggiunto - perché dopo un lungo tempo, il turismo italiano sta lentamente cambiando rotta. Il settore, infatti, è tornato finalmente a crescere sia in termini di viaggi che di pernottamenti. La bilancia turistica nel 2006 ha segnato un saldo positivo di oltre 12mila milioni di euro con un incremento del 13% rispetto all’anno precedenteâ€�.

“Nel 2006, inoltre, abbiamo abbattuto il muro dei 240 milioni di pernottamenti alberghieri â€" ha continuato il presidente di Confturismo - con incrementi della clientela nazionale ed estera ed abbiamo registrato, per la prima volta più di 30 miliardi di euro spesi per turismo degli stranieri. Tutto questo ha permesso al turismo di consolidare un fatturato totale di circa 140 miliardi di euroâ€�.

Per sostenere questa ripresa bisogna però recuperare il gap competitivo nei confronti del resto d'Europa: “una richiesta che le imprese avanzano da tempo è quella di abbattere l’Iva, oggi al 10% per le strutture ricettive e la ristorazione e al 20% per molti altri servizi turistici, tra cui le imprese balneari, le agenzie di viaggio, i porti turistici solo per citarne alcuni. Chiediamo ormai da tempo una riduzione che porti al 7% l’Iva per le imprese ricettive e della ristorazione ed al 10% quella per le altre tipologie, instaurando un processo di riallineamento fiscale perlomeno con la Spagna'�.

Inoltre per quanto riguarda il mercato del lavoro, ha proseguito Bocca, “il turismo si caratterizza per l’utilizzo di forme contrattuali a tempo determinato quale modalità ordinaria della gestione del lavoro, in considerazione della forte stagionalità che è la caratteristica evidente di questa attività produttiva. Per questo motivo il settore non ha mai avuto accesso ai benefici previsti, nel tempo, a sostegno dell'’occupazione, non ultimo il cuneo fiscale introdotto dalla finanziaria per il 2007�.

Finanziaria, che in ogni caso, ha segnato “l’inizio di un processo a favore dell’innovazione e dell’ammodernamento del prodotto turistico, oltre che a risolvere il problema dei canoni demaniali e del turismo congressuale. Per questo auspichiamo che lo stop dato al alcuni di questi provvedimenti per i ricorsi di qualche Regione, possa essere velocemente superato�.

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