Un’ordinanza commissariale aumenta la tariffa giornaliera di accesso alla Ztl fino a 720 euro per il periodo del Giubileo. An.bti esprime “incredulità e sconforto”.

“Incredulità e sconforto”. Li esprime An.bti-Confcommercio, l’Associazione nazionale bus turistici italiani, commentando l’ordinanza commissariale che modifica il sistema tariffario dei permessi da rilasciare ai bus turistici per la circolazione sul territorio di Roma Capitale in occasione del Giubileo 2025. Il provvedimento aumenta il costo dei permessi giornalieri e a carnet per i bus turistici dal 24 dicembre 2024 al 6 gennaio 2026 dagli attuali 150 euro circa a 450-720 euro per l’accesso e la circolazione nella ZTL Bus B. Ovvero, dice An.bti “contro tutte quelle che sono le indicazioni che la nostra Associazione e le parti sociali hanno fatto pervenire in questi mesi”.

“L’aumento esorbitante dei prezzi – scrivono in una nota il presidente Riccardo Verona e il coordinatore per la Regione Lazio Marco Todde - è un’iniziativa sicuramente immediata, ma è tutto fuorché una reale soluzione ai problemi. Non possiamo non focalizzarci anche sulla modalità con la quale è stata posta in essere l’ordinanza, senza alcuna condivisione con le parti sociali che non avevano alcun sentore della stessa e con un preavviso che è oggettivamente estremamente esiguo quando si parla di turismo. Chiediamo un incontro immediato al sindaco Roberto Gualtieri, agli assessori Eugenio Patanè e Alessandro Onorato e ai ministri Matteo Salvini e Daniela Santanchè, e auspichiamo attenzione massima alla nostra istanza”.