Nell'ultima settimana i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare -0,005 euro al litro e -0,004 euro al litro per il gasolio. Squeri (Figisc): "attesa una diminuzione di 2 centesimi al litro per la benzina e di 1,5 per il gasolio".

Nell'ultima settimana i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare una diminuzione di 0,005 euro al litro e di 0,004 euro al litro per il gasolio. Nel panorama europeo dei prezzi, l'Italia - in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro - è posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al quinto posto per il prezzo del gasolio. "Il mercato - commenta Luca Squeri, presidente nazionale di Figisc Confcommercio - ha registrato una flessione dei prezzi internazionali dei prodotti 'finiti' particolarmente notevole per la benzina: il Platt's benzina, infatti, ha perso 0,034 euro al litro e il Platt's gasolio ha perso 0,016 euro al litro. Lo scarto tra decrementi internazionali e decrementi nazionali è, dunque, per questa settimana ,di +0,029 euro al litro per la benzina e di +0,012 euro al litro per il gasolio, importi, che sono stati scaricati in più sul prezzo Italia con un saldo, dunque, a tutto sfavore per il consumatore". "Per i prossimi giorni- conclude Squeri - ci si deve aspettare una diminuzione dei prezzi almeno di 2 centesimi al litro per la benzina e di 1,5 per il gasolio".