Secondo l’Osservatorio imprenditorialità Unioncamere, il numero delle donne ai vertici delle aziende del territorio è cresciuto dello 0,88%. negli ultimi due anni.

Con un tasso di imprese al femminile del 28,36%, la provincia di Chieti si piazza al terzo posto sul podio, dietro a Benevento, regina indiscussa delle aziende in rosa (29,73%) e Avellino (29,22%). Questi i dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere-InfoCamere. Sono più di 12mila le aziende gestite da donne a Chieti, mentre la provincia di Teramo raggiunge quota 25,17%, seguita da L’Aquila (24,73%) e Pescara (23,85%). A livello regionale, invece, sono circa 38mila (25,71%). Nel corso degli ultimi due anni a Chieti il numero delle donne ai vertici è cresciuto dello 0,88%, mentre a livello nazionale si è ridotto dello 0,46%, con quasi 12mila posizioni in meno tra dicembre 2019 e la fine del 2021.

I settori con più donne a capo sono le attività dei servizi di alloggio e ristorazione (29,27%), seguito da quelle dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca (28,22%) e dal settore noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (26,47%).

“Laddove le donne hanno un ruolo decisionale - ha commentato la presidente di Confcommercio Chieti, Marisa Tiberio - vi è un miglioramento di performance riscontrabile sia sul capitale che sul margine netto di profitto. Eppure nonostante le donne siano il 51,3% della popolazione si tratta di una maggioranza solo numerica che rimane, purtroppo, minoranza in termini pratici. Per questi motivi urge invertire la rotta”.