Rielezione Patuelli: i commenti del mondo politico e sindacali
Rielezione Patuelli: i commenti del mondo politico e sindacali
Patuelli rieletto presidente: le reazioni del mondo politico e sindacale
Maurizio Gasparri (Forza Italia)
"Con grande competenza e saggezza, il Presidente dell'Associazione bancaria ha indicato gli obiettivi prioritari che devono essere perseguiti per garantire la tutela del risparmio e la maggiore efficienza del sistema bancario".
Vincenzo Boccia (presidente Confindustria)
Quello di Patuelli, che ha detto "attenzione ai nazionalismi" o c'è il rischio di trovarsi nelle stesse condizioni dell'Argentina, "è un messaggio che va decodificato dal punto di vista economico, siamo un paese a grande vocazione export e non abbiamo materie prime. Le chiusure non fanno bene all'Italia, che deve aprirsi dal punto di vista economico per realizzare grandi obiettivi politici".
Carmelo Barbagallo (segretario generale Uil)
"Il presidente Patuelli richiama ai problemi di riforma che sono necessari per il sistema bancario e alla coesione con le parti sociali, anche per governare le ristrutturazione che sono in atto''.
Giorgio Merletti (presidente Confartigianato)
"Nelle parole del presidente Patuelli, il sistema bancario italiano si autoassolve con formula piena per le crisi e i default del decennio 2008 - 2018. Un giudizio che non condividiamo. E' impressionante poi l'assenza di ogni riferimento al pesante calo del credito verso le piccole imprese".
Agostino Megale (Fisac Cgil) e Vincenzo Colla (segretario confederale Cgil)
''Bene le parole di Patuelli sul ruolo delle parti sociali''. ''Non possiamo che apprezzare le parole del presidente a proposito dei rapporti col sindacato, riconfermandone il valore anche in relazione al rinnovo del nuovo contratto nazionale'',
Giulio Romani (segretario confederale First Cisl)
"Apprezzamento per l'approccio dichiaratamente costruttivo con cui il presidente Antonio Patuelli ha voluto rilanciare la prossima stagione negoziale, non solo riconoscendo il valore del lavoro sin qui svolto con i sindacati, ma aprendo ad una ricostruzione del quadro normativo complessivo, all'interno di un futuro scenario economico e settoriale che riteniamo dovrà essere oggetto di analisi condivisa".