Erano molti gli esponenti politici e sindacali presenti all'Assemblea di Confcommercio che hanno commentato sia la relazione del presidente Sangalli che l'intervento del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha sottolineato che "per far ripartire il commercio e le attività produttive in Italia servono investimenti pubblici e privati". Il segretario della Uil, Carmelo Barbagallo, ha invece evidenziato che "Federmeccanica dovrebbe prendere esempio da  Confcommercio che i contratti li firma". La responsabile Comunicazione di Forza Italia, Deborah Bergamini,  ha invece posto l'attenzione sulle reazioni all'intervento del presidente del Consiglio Renzi: "dopo i fiaschi del Governo in economia, adesso arrivano anche i fischi. Le categorie produttive non credono più alle promesse del premier". "Le riforme prodotte in questo arco di legislatura dal Governo Renzi stanno impoverendo l'Italia, disarticolando l'apparato dello Stato, alimentando la spesa pubblica", ha sottolineato il senatore Mario Mauro, presidente dei Popolari per l'Italia.  "I punti chiave del ragionamento del presidente di Confcommercio, Sangalli nella sua relazione di oggi sono assolutamente condivisibili": così Raffaele Fitto, leader dei Conservatori e Riformisti. Secondo la segreteria generale della Cisl, Anna Maria Furlan, "il presidente del Consiglio ha fatto una serie di valutazioni e mi sembra che abbia ripreso anche in positivo alcune questioni, che condivido, che ha posto il presidente Sangalli a partire dal bisogno di innovazione, di
spinta in questo paese a puntare al futuro". "Ottima relazione del presidente di Confcommercio Sangalli che in un clima di deflazione e di modestissimo andamento dei consumi ribadisce la volontà di reagire delle imprese del terziario": lo scrive Maurizio Sacconi, presidente della Commissione lavoro del Senato, nella sua rubrica quotidiana pubblicata sul blog dell'Associazione amici di Marco Biagi.