A Palermo i commercianti diventano “sentinelle” contro i contagi

A Palermo i commercianti diventano “sentinelle” contro i contagi

Gli associati a Confcommercio si spenderanno per la corretta osservanza delle disposizioni anti contagio, a beneficio della stessa sopravvivenza delle imprese. Di Dio: “sforzo straordinario a supporto delle istituzioni e delle forze dell'ordine”.

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24 maggio 2021

A Palermo i commercianti si propongono come “sentinelle del territorio” per vigilare contro gli assembramenti. Lo ha annunciato la presidente, Patrizia Di Dio, che nei giorni scorsi ne ha parlato con il prefetto Giuseppe Forlani, il questore Leopoldo Laricchia e il sindaco Leoluca Orlando. Obiettivo dei colloqui: predisporre un piano di sicurezza sussidiaria per la corretta osservanza delle disposizioni anti contagio, a beneficio della stessa sopravvivenza delle imprese. "Confcommercio Palermo farà uno sforzo straordinario, insieme con le aziende, a supporto delle istituzioni e delle forze dell'ordine, per vigilare sul rispetto delle misure di prevenzione, soprattutto nelle aree esterne in prossimità di pubblici esercizi e negozi. Un nuovo aumento dei contagi ricadrebbero direttamente sugli imprenditori che hanno finalmente ripreso a lavorare che hanno bisogno di certezze sul futuro", ha sottolineato la Di Dio. "Dopo gli enormi sacrifici durati oltre un anno vogliamo difendere la zona gialla e anzi auspichiamo finalmente di tornare presto in zona bianca, ridando piena operatività alle nostre imprese commerciali. Questa iniziativa è stata concordata con le istituzioni, non certo per sostituirci ad esse ma per aiutarle con responsabilità a prevenire ulteriori passi indietro nella soluzione dei problemi del contagio, confermando nei fatti che il dialogo e la collaborazione possono far convivere il diritto alla salute e quello al lavoro e alla libera impresa", ha aggiunto.

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