Cala il saldo del commercio estero a settembre

Cala il saldo del commercio estero a settembre

Dati Istat: a settembre 2021 si stima, per l'interscambio commerciale con i paesi extra Ue27, un calo congiunturale per le esportazioni (-1,1%) e un aumento per le importazioni (+0,6%). 

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27 ottobre 2021

I dati Istat indicano che a settembre 2021 la stima del saldo commerciale è pari a +1,671 miliardi, in calo rispetto a settembre 2020 (+5,273) (vedi i dati completi in pdf). C’è stato un calo mensile per le esportazioni (-1,1%) e un aumento per le importazioni (+0,6%). La flessione su base mensile dell'export è dovuta al calo delle vendite di beni intermedi (-6,6%) mentre sono in aumento quelle di energia (+24,0%), beni di consumo durevoli (+0,8%) e non durevoli (+0,1%).

Flussi commerciali con i paesi extra Ue e saldo commerciale.

Fonte: Istat 

Per quanto riguarda l'import, l'aumento congiunturale è determinato da energia (+12,5%) e beni di consumo non durevoli (+7,0%); sono in diminuzione gli acquisti di beni intermedi (-6,8%), beni di consumo durevoli (-4,6%) e beni strumentali (-3,5%). Nel terzo trimestre 2021, rispetto al trimestre precedente, l'export aumenta del 2,3%, per effetto soprattutto delle maggiori vendite di beni strumentali (+6,8%) e beni di consumo durevoli (+1,4%). Nello stesso periodo, l'import registra un incremento congiunturale del 7,3%, cui contribuiscono tutti i raggruppamenti principali di industrie e, in particolare, energia (+12,5%) e beni intermedi (+7,4%).

Per novità e approfondimenti su questo specifico argomento puoi visitare il nostro focus dedicato ai dati Istat con in più le note dell'Ufficio Studi di Confcommercio. Trovi la pagina a questo link: Focus Istat di Confcommercio.

 

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