Fiducia: segnale positivo che fa ben sperare
Fiducia: segnale positivo che fa ben sperare
Il miglioramento della fiducia di famiglie e imprese registrato nel mese di settembre è un segnale innegabilmente positivo, in quanto potrebbe preludere ad una parte finale dell’anno più dinamica rispetto al deludente andamento dei mesi estivi.
Il recupero del sentiment da parte dei consumatori, che vedono progressi sia nella situazione generale che personale, se confermato nei prossimi mesi potrebbe migliorare il funzionamento della catena reddito-fiducia-consumi, che si era inceppato nei periodi più recenti, dando quella spinta alla domanda necessaria a riprendere un percorso di sviluppo meno asfittico.
Non mancano, comunque, alcuni elementi di criticità legati ai timori delle famiglie sull’andamento del mercato del lavoro e al permanere di aspettative articolate tra gli operatori dei diversi settori. Se va guardato in positivo l’ulteriore recupero della fiducia tra gli imprenditori del turismo e di parte della distribuzione commerciale, preoccupano il permanere delle criticità nella manifattura e nel commercio di minori dimensioni. Lo scrive l’Ufficio Studi di Confcommercio, oggi, in una nota.