Confcommercio su estensione incentivo "Resto al Sud" al commercio: buona scelta nel segno della ripresa e della resilienza

Confcommercio su estensione incentivo "Resto al Sud" al commercio: buona scelta nel segno della ripresa e della resilienza

Bene l’estensione al settore del commercio dell’incentivo ‘Resto al Sud’, è una buona scelta nel segno della ripresa e della resilienza: così Confcommercio commenta l’approvazione - avvenuta ieri alla Camera nel corso dell’iter di conversione in legge del decreto legge “Infrastrutture” - dell’emendamento con cui si procede all’inserimento del commercio tra le attività per cui possono essere richieste le agevolazioni di “Resto al Sud”.

Giusta l’attenzione riservata al tema - prosegue la nota -  dal Governo, a partire dalla Ministra Mara Carfagna, e dal Parlamento. Si tratta, infatti, di un aiuto concreto (contributo a fondo perduto e finanziamento bancario garantito a tasso zero) per i soggetti compresi tra i 18 ed i 55 anni che - in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 ed in alcuni comuni localizzati in isole minori del Centro-Nord - scelgano di avviare un’attività imprenditoriale o professionale.

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